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Banca Etruria, una sola condanna e 22 assoluzioni al processo per bancarotta

01/10/2021 11:45 - Aggiornamento 01/10/2021 11:51

Processo Banca Etruria, finanziere Alberto Rigotti condannato a sei anni per bancarotta: gli altri 22 assolti (uno di questi era morto l’estate scorsa). La notizia data dall’Ansa è arrivata pochi minuti fa: la sentenza è stata emessa stamani dal tribunale di Arezzo. Nel gennaio del 2019 erano stati condannati con rito abbreviato altri quattro imputati.

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Banca Etruria sentenza, Alberto Rigotti condannato per bancarotta: gli altri tutti assolti

Ventidue assoluzioni con formula piena e una sola condanna, quella del finanziere Alberto Rigotti. Si chiude così il processo di primo grado per il crac di Banca Etruria. Ed è una sentenza senza dubbio che farà discutere. Come spiega l’Ansa “la condanna è stata inflitta al finanziere Alberto Rigotti, ex consigliere della banca. Tra gli assolti l’ex presidente dell’ultimo cda della banca Lorenzo Rosi. Nel gennaio del 2019 erano stati condannati con rito abbreviato altri quattro imputati tra cui l’ex presidente Giuseppe Fornasari e l’ex direttore generale Luca Bronchi, ai quali erano stait inflitti 5 anni di relcusione”. I pm Lulia Maggiore e Angela Masiello avevano chiesto condanne da 1 anno a 6 anni e mezzo per i 24 imputati. Per loro l’accusa era di bancarotta semplice o fraudolenta a seconda delle rispettive posizioni processuali.

Tra gli indagati c’erano amministratori, dirigenti e consiglieri dell’istituto di credito aretino. Il collegio dei tre giudici ha avuto un’estate intera per confrontarsi su un processo che è stato alquanto lungo e complesso.

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“Operazioni giudicate insensate o ad alto rischio”

Un crac quello di Banca Etruria tra i più clamorosi nel Paese: l’istituto di credito era stato travolto dai conti in rosso, il 22 novembre del 2015. Poi la liquidazione coatta amministrativa e l’insolvenza dichiarata l’11 febbraio 2016. Come spiega «Il Corriere della Sera», l’inchiesta aveva poi accertato che dalla banca erano usciti “oltre 200 milioni di euro per operazioni giudicate insensate o quanto meno a grande rischio”. Tra queste il finanziamento allo Yacht Etruria, oggi ancorato nel porto di Civitavecchia e il prestito al San Carlo Borromeo, il resort del guru Armando Verdiglione. Leggi anche l’articolo —> Mimmo Lucano l’ex sindaco di Riace è stato condannato a 13 anni e 2 mesi di reclusione

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