Sta per partire il bonus economico straordinario garantito da Philip Morris Italia ai coltivatori che aderiscono all’accordo di filiera con Coldiretti per il 2022 per gestire il balzo dei costi dell’energia. L’erogazione dell’aiuto, come riferisce l’«Adnkronos» partirà entro il mese di marzo e vedrà coinvolte le imprese agricole del Veneto, dell’Umbria e della Campania. Ma come funziona? Cerchiamo di fare chiarezza, svelando qualche dettaglio in più.
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Al via il bonus economico straordinario Philip Morris ai coltivatori: come funziona
L’intesa, la prima realizzata in Italia a beneficio della filiera produttiva agricola, fa parte della partnership di lungo corso sottoscritta da Philip Morris Italia con il Ministero delle Politiche Agricole e con Coldiretti per l’acquisto di tabacco in foglia e per la sostenibilità della filiera agricola italiana. Come chiarisce sempre l’«Adnkronos» il bonus economico straordinario consente di affrontare i forti aumenti dei costi energetici (gpl, metano, elettricità, gasolio) e dei mezzi tecnici. Il provvedimento, inoltre, getta le basi per un percorso che ha l’obiettivo di rendere sempre più indipendente e sostenibile la filiera agricola del tabacco in Italia. Lo fa anche in previsione delle sfide del medio termine in relazione all’attuazione della riforma della Politica Agricola Comune (Pac) nel 2023.
Tutto per far fronte ai rincari e alla crisi energetica
«Rimaniamo concentrati sul nostro obiettivo di costruire un futuro senza fumo eliminando le sigarette grazie a prodotti del tabacco innovativi senza combustione. Grazie a un percorso iniziato diversi anni fa, oggi i coltivatori italiani sono protagonisti di questa trasformazione insieme a Philip Morris Italia e il nostro impegno va nella direzione di mantenere alta la competitività della nostra filiera integrata», ha affermato Marco Hannappel, presidente e amministratore delegato di Philip Morris Italia. Sul bonus economico straordinario ha speso qualche parola anche il presidente della Coldiretti Ettore Prandini: «La crisi energetica aggravata dalla guerra in Ucraina si può affrontare solo con la corresponsabilità dell’intera filiera. E l’iniziativa assunta nell’ambito dell’accordo siglato nel settore del tabacco rappresenta un segnale importante per l’intero sistema agroalimentare». Leggi anche l’articolo —> A chi spetta il Bonus cultura 2022, quali sono i requisiti: come usarlo su Amazon