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Coronavirus anticorpi, 100% pazienti ne sviluppa: «Megapillola di ottimismo»

30/04/2020 15:09 - Aggiornamento 30/04/2020 15:20

30 aprile 2020 – Coronavirus anticorpi, tutti i pazienti guariti sviluppano gli anticorpi. «Buona notizia. Seppure in quantità variabili, i pazienti guariti da Covid-19 producono anticorpi contro il virus. Questo è bene perché rende affidabile la diagnosi sierologica e, se gli anticorpi fossero proteggenti, promette bene per l’immunità», l’annuncio su Twitter arriva dal virologo Roberto Burioni, che ha rilanciato il link di uno studio cinese, pubblicato su ‘Nature Medicine’, firmato da scienziati della Chongqing Medical University. «Un articolo in cui si mostra che 285 su 285 (100%) pazienti con Covid-19 sviluppano IgG contro Sars-CoV-2 entro 19 giorni dall’inizio dei sintomi clinici», sintetizza dalla Emory University di Atlanta l’immunologo Guido Silvestri, che ha definito tale nuova la più bella da che è scoppiata l’epidemia, una “megapillola di ottimismo”.

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Coronavirus anticorpi, 100% pazienti ne sviluppa: «Megapillola di ottimismo»

Gli autori dello studio cinese scrivono: «Entro 19 giorni dall’esordio dei sintomi, il 100% dei pazienti è risultato positivo all’immunoglobulina G (IgG) antivirale», il tipo di anticorpo normalmente responsabile della protezione a lungo termine contro un agente microbico. «La sieroconversione per IgG e IgM si è verificata contemporaneamente o in sequenza. Entrambi i titoli di IgG e IgM hanno raggiunto il plateau entro 6 giorni dalla sieroconversione», insistono gli studiosi. Stando agli esperti, si può dedurre che «i test sierologici possono essere utili per la diagnosi di pazienti sospetti». 

Silvestri: «Studio importante conferma che il nostro sistema immunitario monta una risposta anticorpale contro il virus»

«Lo studio è importante in quanto conferma che il nostro sistema immunitario monta una risposta anticorpale contro il virus. Risposta che con tutta probabilità, basandosi sui precedenti di Sars-1 e Mers, oltre che sui modelli animali di infezione da coronavirus, protegge dalla reinfezione o almeno dal ritorno della malattia. Come detto molte volte ancora non possiamo sapere quanto dura questa risposta, ma i precedenti con virus simili suggeriscono che dovrebbe durare almeno 12-24 mesi», ha aggiunto il virologo Guido Silvestri. leggi anche l’articolo —> Mascherine, sono davvero efficaci? Esame Politecnico di Torino: «Otto su dieci non funzionano»