Coronavirus bollettino di oggi 31 luglio 2020. I numeri comunicati dal ministero della Salute per l’aggiornamento sulla pandemia da Covid-19 in Italia. Sono 379 i nuovi contagi nelle ultime 24 ore, in leggera flessione rispetto a ieri quando erano stati 386; il conteggio totale sulla settimana precedente è in crescita e preoccupa. I contagiati dall’inizio dell’emergenza sono 247.537. I decessi nelle ultime 24 ore sono stati 9, il totale delle vittime dall’inizio dell’epidemia sale così a 35.141. Il numero dei guariti di oggi sale a 199.974, 178 in più da ieri. (segue dopo la foto)
In Lombardia 77 nuovi casi e 4 morti
Sono 77 i nuovi casi di coronavirus registrati in Lombardia nelle ultime 24 ore, di cui 25 ‘debolmente positivi’ e 24 emersi a seguito di test sierologici. Sono invece quattro le nuove vittime da ieri, che portano il totale dei decessi in Lombardia a 16.806. Calano i pazienti positivi al coronavirus ricoverati in terapia intensiva: a oggi sono sette, sei
in meno rispetto a ieri, 30 luglio. È quanto emerge dai dati diffusi oggi dalla Regione Lombardia sull’andamento della pandemia.
Diminuiscono anche i pazienti ricoverati non in terapia intensiva: sono 148, tre in meno nelle ultime 24 ore. Aumentano invece i guariti e i dimessi: sono in totale 73.402 (+97 da ieri), di cui nello specifico 71.899 guariti e 1.503 dimessi. I tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono 8.348, 1.300.088 dall’inizio dell’emergenza.
Secondo i dati di oggi della Regione Lombardia sull’andamento della pandemia di coronavirus, non si è registrato nessun nuovo caso nelle ultime 24 ore nelle province di Lecco e Sondrio. È invece la provincia di Milano quella in cui c’è stato il maggior numero di contagiati da ieri: sono 33, di cui 20 a Milano città. Seguono Bergamo (+17), Mantova (+7) e Brescia (+6). Nelle altre province, nelle ultime 24 ore si sono registrati: un caso a Como, due a Cremona, uno a Lodi, due a Monza e Brianza, tre a Pavia e cinque a Varese.
Coronavirus bollettino di oggi, Rezza (ministero Salute): “Casi in lieve aumento, causa sono focolai importati”
“Il numero di casi di Covid-19 nel nostro Paese è in lieve aumento anche se resta comunque contenuto, con” un indice di contagiosità “R0 di poco al di sotto dell’unità. In molte regioni abbiamo diversi focolai soprattutto a partenza da casi importati. Ciò è abbastanza atteso dal momento che l’epidemia sta galoppando in diversi Paesi del mondo e siamo circondati da Paesi in cui il numero di casi in questo momento sta aumentando”. E’ il quadro tracciato da Gianni Rezza, direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute.
“Per fortuna – spiega commentando i dati del report settimanale sul monitoraggio Iss-ministero della Salute – al momento il nostro sistema sembra reggere bene, e i focolai vengono immediatamente identificati e contenuti”. Tutto ciò, avverte l’esperto, “comporta comunque la necessità di continuare a tenere dei comportamenti prudenti in modo tale da mantenere il distanziamento fisico, utilizzare le mascherine in luoghi pubblici soprattutto al chiuso, e lavarsi frequentemente le mani”. >> Tutte le notizie sul Coronavirus