Coronavirus dati 22 aprile 2020 (aggiornato alle 18:27). E’ in corso la conferenza stampa della Protezione Civile per l’aggiornamento giornaliero sull’epidemia da Covid-19 in Italia. Sono ancora in calo, per il secondo giorno consecutivo, i malati: -10 i positivi al Covid-19. Le vittime oggi sono 437, un dato in crescita rispetto a ieri, quando i decessi erano stati 534. Da inizio emergenza sono oltre 25mila le vittime. La maggior parte dei malati sono isolamento domiciliare, sono il 76%. Cala di 87 unità il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva. 329 in meno i pazienti ricoverati in degenza Covid-19. Oggi record di guariti, sono 2.943, in totale sono 51.603. (segue dopo la foto)
Il totale delle persone che hanno contratto il virus è 187.327, con un incremento rispetto a ieri di 3.370 nuovi casi. Il numero totale di attualmente positivi è di 107.699, con un decremento di 10 assistiti rispetto a ieri. Tra gli attualmente positivi 2.384 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 87 pazienti rispetto a ieri. 23.805 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 329 pazienti rispetto a ieri. 81.510 persone, pari al 76% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.
Non si ferma la curva dei contagi a Milano e provincia. Sono positive al coronavirus da ieri 480 persone in più, per un totale di 17mila contagiati. A Milano città ci sono 161nuovi casi secondo gli ultimi dati della Regione Lombardia. A Bergamo e Brescia il rialzo è sempre contenuto: +60 nella prima e +100 nuovi casi nella seconda. Cremona cresce di 65, Pavia di 93 e Lodi di 36 positivi. (segue dopo la foto)
Coronavirus dati 22 aprile 2020: i contagi regione per regione
Nel dettaglio, i casi attualmente positivi regione per regione sono i seguenti. 34.242 in Lombardia, 13.084 in Emilia-Romagna, 15.122 in Piemonte, 9.991 in Veneto, 6.167 in Toscana, 3.476 in Liguria, 3.230 nelle Marche, 4.463 nel Lazio, 2.998 in Campania, 1.874 nella Provincia autonoma di Trento, 2.874 in Puglia, 1.308 in Friuli Venezia Giulia, 2.287 in Sicilia, 2.108 in Abruzzo, 1.512 nella Provincia autonoma di Bolzano, 371 in Umbria, 833 in Sardegna, 821 in Calabria, 501 in Valle d’Aosta, 232 in Basilicata e 205 in Molise.
“Sono ottimi i dati dei guariti (2.943) e delle terapie intensive (-87) che quindi si vanno svuotando, ma ci sono ancora criticità nella provincia di Milano, a Brescia e in Piemonte. Quindi mentre gli ospedali ‘respirano’ occorre concentrarsi sul territorio e rintracciare velocemente i nuovi casi sommersi”. Così all’Adnkronos Salute il virologo dell’Università degli Studi di Milano, Fabrizio Pregliasco, commenta i dati del bollettino quotidiano rilasciato dalla Protezione civile.
La situazione in Emilia-Romagna
In Emilia-Romagna sono 23.434 i casi di positività al Coronavirus, 342 in più rispetto a ieri. Le nuove guarigioni sono 445 (7.146 in totale). I test effettuati hanno raggiunto quota 140.874, 5.996 in più rispetto a ieri. Si registrano 57 nuovi decessi: 22 uomini e 35 donne. Complessivamente, sono arrivati a 3.204. In calo i casi positivi attivi: -160 rispetto a ieri (13.084 contro 13.244). A fornire i dati, il commissario straordinario Sergio Venturi nella quotidiana diretta Facebook dalla Regione.
Questi i casi di positività sul territorio, che invece si riferiscono non alla provincia di residenza ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 3.533 a Piacenza (73 in più rispetto a ieri), 2.973 a Parma (64 in più), 4.437 a Reggio Emilia (68 in più), 3.472 a Modena (23 in più), 3.558 a Bologna (51 in più), 359 le positività registrate a Imola (1 in più), 833 a Ferrara (28 in più). In Romagna sono complessivamente 4.269 (34 in più), di cui 941 a Ravenna (4 in più), 833 a Forlì (4 in più), 621 a Cesena (4 in più), 1.874 a Rimini (22 in più). >> Tutte le notizie sul coronavirus