Vai al contenuto

Coronavirus: Lombardia pronta a chiudere negozi, uffici e trasporti

10/03/2020 15:48

Coronavirus, la Lombardia è pronta a chiudere negozi, uffici e a fermare i trasporti. “Resterebbero aperti solo i servizi essenziali”, così il governatore della regione Attilio Fontana dopo un confronto con i sindaci lombardi riuniti nell’Anci, l’Associazione nazionale dei comuni italiani. Fontana è pronto ad avanzare al governo la richiesta dell’ulteriore stretta per cercare di arrestare finalmente l’epidemia.

coronavirus

«Allontanamento unico mezzo per interrompere il contagio»

«Tutti i dodici sindaci che meglio conoscono il territorio e la situazione dei loro ospedali mi hanno incaricato di rivolgermi al governo e di chiedere un ulteriore irrigidimento delle manovre che servono a creare quell’allontanamento che è l’unico mezzo per interrompere il contagio. E una domanda forte che mi viene da tutti i sindaci della Lombardia», ha detto Fontana a Sky Tg24.  Irrigidimento «vuol dire ulteriori chiusure di attività commerciali tutte, valutare l’opportunità di sospendere il
trasporto pubblico locale perché è un mezzo attraverso il quale si diffonde il virus, controllare e capire se esistono aziende la cui attività può essere sospesa e quelle invece assolutamente essenziali: gli alimentari, piuttosto che l’energetico, piuttosto che la farmaceutica. I rifiuti», ha aggiunto il presidente lombardo. La decisione spetta al presidente del consiglio Conte.«Non abbiamo ancora fatto delle richieste anche perché avremo un incontro con il governo nel pomeriggio».

coronavirus fontana

Coronavirus, Fontana: «Stiamo facendo miracoli». In arrivo 5mila respiratori

«Siamo arrivando veramente ai limiti massimi, stiamo facendo miracoli – ha concluso Fontana ai microfoni di Skyma la situazione si sta avvicinando a un momento pericoloso. Per adesso abbiamo delle soluzioni, abbiamo una settimana di tempo, però dobbiamo fare in modo che entro questa settimana il numero di chi si infetta inizi a ridursi».

Intanto, dal governo, la viceministro all’Economia Castelli ha annunciato la gara espletata a tempi di record per l’acquisto di cinquemila respiratori per le terapie intensive. “Non era mai successo prima d’ora, che una complessa procedura di gara
fosse progettata, pubblicata e aggiudicata in soli 4 giorni, in questo caso per rendere immediatamente disponibili dispositivi utili  potenziare la terapia intensiva delle strutture sanitarie. Con questa velocità – prosegue l’esponente M5S – siamo già operativi con circa 5000 respiratori che stanno per arrivare nelle sale per la terapia
intensiva. Già venerdì avremo le prime consegne, e nei prossimi giorni
ce ne saranno ulteriori”, ha scritto su Facebook la Castelli. >> Tutte le notizie sul Coronavirus

Continua a leggere su UrbanPost