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Coronavirus, i no-mask si rivoltano contro la pericolosa “Filastrocca della mascherina”

10/06/2020 11:57

Coronavirus no-mask. Che non ci fosse mai fine al peggio ormai è cosa nota. Ma che addirittura si potesse creare un vero e proprio shitstorm nei confronti di un gruppo di bambini che ha ideato una canzone sul giusto utilizzo della mascherina durante l’emergenza coronavirus ha dell’incredibile. Invece è successo: dopo la pubblicazione del video della canzone “Filastrocca della mascherina” del coro Piccole Colonne, la pagina Facebook è stata letteralmente travolta dai commenti dei no-mask.

Coronavirus no-mask, bambini presi di mira per la “Filastrocca della mascherina”

La canzone si intitola “Per non contagiarci più (Filastrocca della mascherina)” e ha come protagonisti dei bambini che indossano l’ormai conosciuta mascherina chirurgica. Scritta con lo scopo di spiegare ai più piccoli l’utilità del dispositivo di sicurezza e della pulizia delle mani, il testo spiega alcuni semplici regole per tutelarsi durante l’emergenza coronavirus. Dopo la sua pubblicazione, però, il video e la pagina Facebook in cui sono stati pubblicati sono stati letteralmente bombardati dalle reazione dei no-mask, coloro che non credono nell’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. “Shitstorm… Al mio segnale scatenate l’inferno! Pollice in giù a tempesta”, ha scritto un utente in un suo post Facebook pubblico dove linka il video pubblicato su YouTube.

Il post è stato poi ricondiviso anche nel gruppo “Denunciamo Giulia Grillo”, il cui gestore è il complottista no-vax Mida Riva. Lì ha trovato il pieno apprezzamento e da quel momento si è scatenata la battaglia contro i bambini del coro Piccole Colonne. Solo su Youtube, dove ora sono stati disattivati i commenti, sono più di 7mila i “pollici in giù”.

coronavirus no-mask

Coronavirus, shitstorm dei no-mask contro la canzone del coro Piccole Colonne

Una valanga di “dislike” hanno travolto il video su Youtube. Ma anche commenti alla pagina Facebook, in cui vengono insultati i bambini, i loro genitori e anche gli insegnanti. “Pecore imbavagliate che aspettano il macello”, si legge. “Che incubo”, “chiedo se qualcuno conosce l’autrice di questo scempio, che vado ad asfaltarla”. “Selezione naturale. Faranno una brutta fine”, scrive un altro. “Ma chi sono i malati mentali che hanno permesso ai figli una cosa del genere?”, si chiede un utente. “Filastrocca de li mortacci vostri”. “Io se avessi un figlio ora non lo porterei a scuola!!! Che malati di mente!!!”. E poi ancora: “Andiamo a prenderli li buttiamo in piazza e li mettiamo a testa in giù”. Senza vergogna, i no-mask, i no-vax, i vari complottisti del momento hanno lasciato migliaia di commenti di questo tipo, dimenticando forse che se la stavano prendendo con dei bambini che volevano aiutare i loro coetanei a capire l’importanza dell’utilizzo della mascherina.

“Io ho trovato un articolo del 25 marzo, dell’OMS, che nel frattempo forse ha cambiato idea, dove si dice che le mascherine non portano alcun vantaggio. Che le usano i medici, e forse le persone malate. Bene. I vostri bambini quindi sono già malati. Da qui a portarli in ospedale il passo è breve”. Un altro scrive: “Roba da matti, giù le mani dai bambini!!!! I bambini devono giocare in spazi aperti, interagire con altri bambini, giocare, esprimere loro stessi. Li volete lobotomizzare distruggendo ogni singola personalità? Vergogna!”. Sul gruppo “Diamo voce al Dott. Stefano Montanari”, poi, si legge: “Pure quando li portavano nelle camere a gas gli canticchiavano le canzoncine…” e di tutta risposta Raffaella ha commentato: “Appunto! Questi sono campi di concentramento, stron***e autorizzate!”. O ancora: “Non mandate i vostri figli a scuola!! Ribellatevi!” Sì, non sia mai che possano imparare la scienza.

coronavirus no-mask

Tra i commenti dei complottisti, c’è ancora chi si scandalizza

Per fortuna, però, molti utenti sono rimasti scandalizzati da questi commenti. Valentina, per esempio, ha scritto: “Io sono allibita dalla cattiveria che sto leggendo sotto a questo post. Penso che i bambini siano felicissimi del risultato finale di questo video, perché stanno facendo del bene e vogliono guidare con l’esempio. E’ una situazione difficile per tutti, hanno creato una canzone che va al passo con quello che stiamo vivendo oggi. Parlate di dittatura… Ma state scherzando? Qui si parla di igiene e di precauzione per non contagiarsi! Le mascherine fanno male? Bene, lo sappiamo tutti e mi piange il cuore, ma prendetevela con il governo che ce le impone, non con dei bambini e una maestra che ci mette tutta se stessa per far sentire tutti uniti anche nelle difficoltà! E’ semplice da capire: le regole che sono state date sono queste ed è nata una filastrocca. PUNTO”.  >>Tutte le notizie di UrbanPost

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