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Decreto aiuti approvato in Cdm, Draghi: «Misure pensate per famiglie e imprese»

03/05/2022 08:52 - Aggiornamento 03/05/2022 09:02

Decreto aiuti approvato dal Cdm, le ultime notizie – “Nel clima di grandissima incertezza che c’è, il governo fa il possibile per poter dare un senso di direzione, di vicinanza, a tutti gli italiani e le azioni, le decisioni di oggi rappresentano bene questa determinazione del governo. In un certo senso, è il senso del governo stesso”. Così il presidente del Consiglio Mario Draghi in conferenza stampa. Si è chiuso in tarda sera il Cdm: l’esecutivo ha varato un nuovo pacchetto di misure contro il caro energia per 14 miliardi, con il solo voto contrario dei 5S, motivato dalla contrarietà alle norme che permettono la realizzazione di un termovalorizzatore a Roma.

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Decreto aiuti 2022 approvato in Cdm, Draghi: «Misure pensate per famiglie e imprese»

Le misure alzano al 25% il prelievo fiscale sugli extra profitti incassati dalle società di fornitura e distribuzione e generati dall’innalzamento dei prezzi di mercato di gas e petrolio e riconoscono un aiuto significativo alle famiglie con reddito basso. Una manovra importante che raddoppia i sostegni «per tenere unito il Paese», ha spiegato Mario Draghi. L’obiettivo dell’esecutivo è quello di rendersi il più presto possibile indipendenti dal gas russo. Il governo “resta pronto a tutti gli interventi che dovessero essere necessari in caso di peggioramento della congiuntura e trova il suo senso nella protezione delle famiglie e nel sostegno alle imprese”. Con il decreto aiuti, come dicevamo, arriverà un contributo una tantum da 200 euro per dipendenti e pensionati fino a 35mila euro di reddito. Il premier non ha parlato di recessione, ma di rallentamento: “Già oggi ci sono dei dati che mostrano come a marzo ci siano stati 800 mila occupati in più rispetto a un anno fa. Sono dati positivi. Ci sono segnali di ripresa dell’occupazione a tempo indeterminato”.

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Draghi: «Spread aumentato? Dimostra che non sono lo scudo contro qualunque vento. Sono umano e le cose succedono»

“I provvedimenti di oggi valgono 14 miliardi, che si aggiungono ai 15,5 dei provvedimenti precedenti, siamo a un totale di circa 30 miliardi già spesi, due punti percentuali del Prodotto interno lordo, e vorrei notare che lo abbiamo fatto senza ricorrere a scostamenti di bilancio: questo dimostra che non sono tanto gli strumenti che contano ma le risposte alle necessità, le esigenze”, ha chiarito il presidente del Consiglio Mario Draghi in conferenza stampa. Il premier non ha negato le difficoltà del momento: “Ad aprile il tasso inflazione è stato al 6,2%, in leggero calo rispetto a marzo ma ai livelli più alti degli ultimi 30 anni. Questa accelerazione dei prezzi dipende in grandissima parte dai prezzi dell’energia, questo significa che queste sono situazione temporanee e vanno affrontate con strumenti eccezionali altrimenti finiscono per indebolire l’economia, aumentare la povertà e creare condizioni permanenti di debolezza economica e povertà”. “Lo spread è aumentato da quando Draghi è al governo? Questo dimostra che io non sono lo scudo contro qualunque vento, sono umano e le cose succedono. La cosa che bisogna chiedersi è se lo spread rispetto ad altri paesi simili è aumentato, perché questo significherebbe un giudizio negativo da parte dei mercati nei confronti della politica economica del paese. E questo non è avvenuto, perlomeno in maniera sensibile”, ha replicato l’ex banchiere centrale alla domanda di una giornalista.

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Decreto aiuti 2022, cosa ha deciso il governo

Sale al 25% la tassa sugli extraprofitti delle grandi aziende energetiche che andrà a finanziare il pacchetto di aiuti per i pensionati e i lavoratori contro l’inflazione. Lo ha detto il ministro dell’Economia Daniele Franco al termine del Cdm. Il Dl aiuti stanzia tre miliardi per “la rivalutazione dei prezzi delle opere pubbliche, sia per i progetti già avviati che per quelli da avviare col piano nazionale”, ha aggiunto Franco, che poi ha affermato di sperare che possa essere raggiunto nel 2023 il ritorno dell’economia italiana ai livelli di Pil pre-pandemia. 

Oltre alla conferma del taglio di 30 centesimi delle accise sui carburanti, che durerà fino all’8 luglio e che si estende anche al metano, giunge uno sconto per gli abbonamenti ai trasporti. Un provvedimento dedicato in particolare agli studenti e ai lavoratori, come ha fatto sapere il ministro del Lavoro Orlando. Per le famiglie diventa retroattivo il bonus sociale per le bollette. In arrivo anche aiuti per gli affitti (100 milioni di euro al Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione). Mentre per le imprese ci sarà un’estensione del credito di imposta per le energivore. A stretto giro pure un fondo del valore di circa 200 milioni di euro che erogherà aiuti a fondo perduto alle aziende con forti interscambi con le aree coinvolte nel conflitto (Russia, Ucraina e Bielorussia). Leggi anche l’articolo —> Forfettari, obbligo di fattura elettronica con eccezioni dal 1° luglio: come funziona