Aveva 80 anni la donna che è stata ritrovata cadavere sul lungomare di Caorle, in provincia di Venezia. La tragica scoperta è avvenuta oggi in mattinata, martedì 5 ottobre. Il corpo della donna era ricoperto di sangue e di lividi e questo ha dato l’input ai carabinieri per ipotizzare che possa essere stata vittima di qualcosa in particolare. (Continua dopo la foto)
La prima e più valutata ipotesi è quella di un pirata della strada. I militari dell’arma non escludono anche che la donna possa aver avuto un malore dopo essere stata investita. I segni sul corpo sono tipici di un impatto con un’automobile. Ecco com’è andato il ritrovamento del corpo dell’80enne: alcuni passanti attorno alle 7 del mattino, si sono accorti della signora e hanno subito chiamato i soccorsi. Al loro arrivo, purtroppo, gli operatori del 118 non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Al momento le indagini sono in corso e cercheranno di mettere in chiaro quali sono state le cause dalle morte della donna. (Continua dopo la foto)
Ci sono due piste principali: la prima ipotesi è che la donna sia stata investita da un pirata della strada, mentre la seconda riguarda la possibilità che abbia avuto un malore dopo essere stata investita. Il corpo della donna, quando è stato ritrovato, è stato ricoperto di sangue e di ferite e contusioni compatibili ad un incidente stradale. Sulla zona stanno svolgendo gli ultimi rilievi e la strada è stata chiusa al traffico, con delle transenne. Il magistrato sicuramente darà l’ok per l’autopsia, in modo da definire le reali cause del decesso.
Dall’aereo precipitato a Milano: “Cos’ha fatto il pilota”