Finalmente sta per avverarsi il sogno di partire per gli Stati Uniti d’America e l’unico ostacolo sembra essere la burocrazia? Per fortuna da qualche anno le procedure internazionali di permanenza per brevi periodi negli States sono molto semplificate rispetto al passato, si evitano le lunghe code e tempi di attesa presso le ambasciate e si può fare tutto comodamente online da casa, dallo stesso computer da cui si sono appena acquistati i voli e prenotati gli alloggi. Vediamo insieme come è cambiato il visto negli anni e come farne richiesta.
Soggiorno negli USA: i documenti necessari
Come in ogni viaggio, anche solo tra paesi europei, è necessario un documento di riconoscimento in corso di validità, nel caso degli Stati Uniti bisogna avere il passaporto elettronico, dotato di chip elettronico incorporato, con una scadenza non inferiore a sei mesi dal momento della partenza programmata. Oltre ad esso è necessario un permesso per entrare e permanere negli USA, anche per brevi periodi. Un tempo le lunghe e brevi permanenze non erano differenziate, era necessario richiedere il Visto in entrambi i casi, adesso per le visite inferiori a novanta giorni basterà richiedere l’autorizzazione ESTA per Stati Uniti.
Come richiedere l’ESTA, alcuni consigli utili
Tutti i cittadini idonei dei paesi VWP che intendono recarsi negli Stati Uniti per lavoro temporaneo o in vacanza devono ottenere un’autorizzazione tramite ESTA prima di salire a bordo di un diretto negli States. Anche i bambini accompagnati e non accompagnati, indipendentemente dall’età, devono ottenere un’approvazione ESTA indipendente.
Per richiedere l’autorizzazione ESTA basterà andare sul sito internet apposito dal sito governativo USA, e compilare l’apposito form online, è possibile fare richiesta anche fino a 48 ore prima della partenza, ma è altamente raccomandato anticiparsi in quanto le richieste possono essere respinte e sarà necessario appellarsi al normale iter di richiesta Visto ordinario recandosi in ambasciata e attendendo i tempi della burocrazia. In caso di concessione, l’ESTA dura due anni, in caso di nuovo viaggio trascorsa questa tempistica legale, occorre fare una nuova richiesta. Il costo per chi sfrutta il canale governativo è di soli 14 dollari, per chi invece non è pratico di application online e vuole sfruttare una delle tante compagnie consulenti che agiscono per conto terzi, sempre sul web, a queste spese vanno aggiunti fino a 50 dollari per il servizio di tutoraggio.