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Estensione Green Pass, obbligo per tutti i lavoratori: sanzioni e regole, cosa cambia

17/09/2021 09:00 - Aggiornamento 17/09/2021 09:05

Estensione Green pass ultime notizie – il certificato verde vaccinale diventa obbligatorio dal 15 ottobre 2021 per tutti i lavoratori, pubblici e privati. Previste sanzioni, multe e sospensione per chi ne è sprovvisto, ma niente licenziamento. «È un decreto per continuare ad aprire il Paese», ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi ai suoi ministri. «Vogliamo rendere ancora più forte la campagna di vaccinazione», ha chiarito Speranza. Il dpcm approvato all’unanimità, come ha svelato Brunetta in conferenza stampa, interesserà 23 milioni di persone, anche colf, baby sitter e tassisti. Vediamo insieme le principali novità, tra cui il prezzo calmierato sui tamponi.

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Estensione Green Pass, obbligo per tutti i lavoratori: sanzioni e regole, cosa cambia

Dal 15 ottobre una svolta nell’organizzazione del nostro Paese: Green pass obbligatorio per tutti i dipendenti pubblici e privati. L’estensione interessa ogni luogo di lavoro: nelle fabbriche, negli uffici, negli studi professionali. Secondo il decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri dovranno possedere il certificato verde vaccinale non solo medici e insegnanti, ma anche magistrati, colf, badanti, dipendenti dei consigli comunali, governatori e consiglieri regionali eletti alle elezioni, volontari, solo per citare alcune categorie. Obbligo del Green pass anche per chi lavora a partita Iva, chi presta occasionalmente un servizio, come elettricisti e idraulici. La norma vale anche per gli organi costituzionali – Presidenza della Repubblica, Camera, Senato, Corte Costituzionale – ma spetterà a loro definire in che modo applicarlo.

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Modifiche alla durata del rilascio del certificato verde

Il lavoratore che non è in possesso del certificato “al momento dell’accesso al luogo di lavoro, è considerato assente ingiustificato e, a decorrere dal quinto giorno di assenza, il rapporto di lavoro è sospeso fino alla presentazione della predetta certificazione e, comunque non oltre il 31 dicembre 2021, e, in ogni caso, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro”, si legge nel dpcm, in cui si indugia anche sulla modifica dei tempi relativi al Green Pass. Il decreto, all’articolo 5, rimodula la durata della concessione del certificato verde per chi riceve la prima dose di vaccino: esso non viene rilasciato più dopo 15 giorni ma “dalla medesima somministrazione”. Per le persone che hanno completato il ciclo vaccinale il certificato verde è valido un anno dalla data dell’ultima somministrazione; stesso discorso per il vaccino a dose unica J&J. I guariti dal Covid non dovranno più attendere 15 giorni dalla prima dose, ma otterranno il Green pass subito dopo la prima inoculazione. Dopo un tampone per quanto rimane valido il certificato verde? Parliamo di 48 ore dall’ora del prelievo del test. Il governo ha già dato parere favorevole all’estensione a 72 ore della validità solo del tampone molecolare. Ma si tratta, specifichiamo, di un emendamento al dpcm Green Pass in Parlamento.

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Estensione Green Pass, come avverranno i controlli

Veniamo ai controlli. I datori di lavoro sono tenuti a verificare il rispetto delle prescrizioni sull’obbligo di Green Pass. “L’accesso del personale nei luoghi di lavoro” senza certificazione verde è punito con una “sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 600 a euro 1.500”. Rischia sanzioni non solo il dipendente, ma lo stesso datore di lavoro. Quest’ultimo dovrà definire entro il 15 ottobre le modalità operative per l’organizzazione delle verifiche, anche a campione, e individuare i soggetti incaricati dei controlli al momento dell’accesso al lavoro e delle contestazioni delle violazioni. Ricordiamo che non è previsto il licenziamento.

Concludiamo con i prezzi dei tamponi, su cui i partiti paiono ancora divisi. Disposta la gratuità solo per le persone fragili. Il prezzo calmierato per i tamponi rapidi nelle farmacie convenzionate è stato prorogato dal 30 settembre al 31 dicembre 2021. Parliamo di 15 euro, anziché 22, per gli adulti e 8 euro dai 12 ai 18 anni. Leggi anche l’articolo —> Super Green Pass via libera dal Senato, dl diventa legge: cosa prevede, no tamponi gratis

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