Governo Draghi quanto durerà? Mercoledì 17 febbraio 2021. «La durata dei governi in Italia è stata mediamente breve, ma questo non ha impedito di prendere decisioni importanti. Il tempo di potere può essere sprecato anche nella sola preoccupazione di conservarlo». Così ha detto ad un certo punto il professor Mario Draghi nel suo discorso al Senato. E tanti in queste ore si domandano quanto durerà il nuovo esecutivo: un anno? Di più? Arriveremo fino alle elezioni politiche previste nel 2023? Su “Il Giornale” viene rilanciata la “profezia” della Morgan Stanley, annunciata in un report arrivato visionato dall’AGI.
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Governo Draghi quanto durerà? La Morgan Stanley non ha dubbi
«Il Programma nazionale di Ripresa e Resilienza indicherà obiettivi per il prossimo decennio e più a lungo termine, con una tappa intermedia per l’anno finale del Next Generation EU, il 2026. Non basterà elencare progetti che si vogliono completare nei prossimi anni. Dovremo dire dove vogliamo arrivare nel 2026 e a cosa puntiamo per il 2030 e il 2050, anno in cui l’Unione Europea intende arrivare a zero emissioni nette di CO2 e gas clima-alteranti», ha affermato nel suo discorso al Senato l’ex dirigente della Bce. Poi la puntualizzazione: «Selezioneremo progetti e iniziative coerenti con gli obiettivi strategici del Programma, prestando grande attenzione alla loro fattibilità nell’arco dei sei anni del programma. Assicureremo inoltre che l’impulso occupazionale del Programma sia sufficientemente elevato in ciascuno dei sei anni, compreso il 2021».
Tra i principali intenti del professor Draghi quello di rimettere al centro i giovani, di contrastare la pandemia da Covid-19 e impiegare al meglio i fondi provenienti da Bruxelles. Un piano ben definito, solido. La Morgan Stanley, proprio a tal proposito, ha sottolineato come i vantaggi derivanti da un esecutivo Draghi abbiano avuto effetti immediati sia su Piazza Affari che sullo spread. “In attesa della fiducia definitiva, la nomina dell’ex presidente della Bce a presidente del Consiglio fornirà un enorme impulso ai mercati finanziari italiani”, scrive Federico Giuliani su “Il Giornale”.
«Il report della banca d’affari statunitense parla di una crescita tra il 10 e il 15%»
“Scendendo nel dettaglio, il team Draghi decreterà “un boost” per i mercati finanziari del Paese perchè rappresenta ‘un catalizzatore positivo significativo per le azioni italiane’. Morgan Stanley è andata oltre, prevedendo che lo spread con i bund tedeschi si stringerà di altri 5 punti base, toccando quota 85 punti base entro giugno. Non solo. Questo valore potrebbe perfino scendere a 55 punti entro la fine dell’anno”, si legge sempre nell’articolo firmato da Giuliani, che citando il report della banca d’affari statunitense parla di una crescita tra il 10 e il 15%. La nomina di Draghi potrebbe «suscitare un rinnovato interesse nella regione da parte degli investitori globali», proprio come è accaduto in Francia nel 2017 dopo la vittoria alle elezioni di Emmanuel Macron. Proprio per questa ragione la Morgan Stanley è dell’avviso che il nuovo governo andrà ben oltre i 12 mesi. Probabilmente Draghi ci traghetterà fino al prossimo ritorno alle urne. Dunque nel 2023. >> Seguici sul nostro canale Telegram