È morto John Le Carrè, brillante scrittore britannico. Autore di molti tra i più venduti romanzi di spionaggio, è stato un agente segreto del Secret Intelligence Service. Aveva compiuto 89 anni lo scorso 19 ottobre. Ad annunciarne la scomparsa, sopraggiunta per una polmonite, che però non sarebbe legata al Coronavirus, il suo agente Jonny Geller. «È stato un gigante della letteratura inglese. L’ho rappresentato per 15 anni, ho perso un amico», ha detto.
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John Le Carrè è morto: addio al maestro dei romanzi di spionaggio
«È con grande tristezza che devo annunciare che David Cornwell, noto al mondo come John Le Carrè, è morto sabato 12 dicembre 2020, dopo una breve malattia (non legata al Covid-19), in Cornovaglia. Aveva 89 anni. I nostri pensieri vanno ai suoi quattro figli, alle loro famiglie e alla sua cara moglie Jane», così il suo agente Jonny Geller. Pseudonimo dello scrittore inglese David J. M. Cornwell, Jonh Le Carré, era nato a Poole, nel 1931. Nel 1948 si è iscritto all’Università di Berna, attratto dalle lingue straniere, per poi abbandonarla e tornare a Oxford, presso il Lincoln College, dove nel 1956 si è laureato in letteratura tedesca. Questi ha insegnato all’università di Eton, prima di diventare un funzionario del ministero degli Esteri britannico ed essere reclutato dai servizi segreti (MI6). E proprio da questa esperienza è nato, nel 1961, il personaggio dell’agente George Smiley. La fama internazionale con “La spia che venne dal freddo” (1963). Tra le sue opere più note: La talpa (1974), L’onorevole scolaro (1977), Tutti gli uomini di Smiley (1980), La casa Russia (1989). Tra le più recenti, “Un passato da spia” e “La spia che corre sul campo”.
Dalle sue opere molti film, come “Chiamata per il morto” e “Lo specchio delle spie”
Non pochi film sono stati tratti da romanzi di John le Carré. Il primo La spia che venne dal freddo del 1965, diretto da Martin Ritte, con Richard Burton nel ruolo del protagonista. Nel 1966 Sidney Lumet diresse l’adattamento di Chiamata per il morto e nel 1969 Frank Pierson quello di Lo specchio delle spie, con Anthony Hopkins. Della vita privata si sa che si è sposato nel 1954 con Alison Ann Veronica Sharp, dalla quale ha divorziato nel 1971. La coppia ha avuto tre figli: Simon, Stephen e Timothy. Nel 1972 le seconde nozze con Valerie Jane Eustace, una redattrice editoriale, da cui ha un figlio di nome Nicholas. Leggi anche l’articolo —> “Harry Potter e la pietra filosofale”, il mistero della strana copertina italiana del primo romanzo
With much sadness, I must announce the passing of one the world’s great writers – John le Carré.https://t.co/hpPFA5nA6D pic.twitter.com/HbC3WZzQFF
— Jonny Geller (@JonnyGeller) December 13, 2020