Quando pensiamo alle slot machine, subito ci vengono in mente macchinette colorate, luminose e dai suoni elettronici, caratteristico passatempo non solo di sale da gioco, ma anche di bar e tabacchi in tutta Italia. Ma queste macchinette così popolari hanno una storia particolare e si sono evolute nel tempo cambiando simboli e meccanismi. Facciamo un passo indietro e vediamo da dove comincia la storia delle slot machine.
La macchinetta in legno
La prima macchinetta slot risale a poco più di cento anni fa. Siamo a New York nel 1891 e due imprenditori di Brooklyn, Sittman e Pitt, creano una macchina che riproduce in modo meccanico il popolare gioco del poker. Questa prima macchinetta in legno era composta da cinque rulli rotanti con i simboli del poker, una cassa in cui inserire la moneta e un pulsante per attivare i rulli. Ottenendo una combinazione con i simboli del poker i fortunati vincitori potevano vincere un premio in token per acquistare drink e sigari. La macchina ebbe un grande successo e molti locali di New York decisero di acquistarla. Poco dopo Sittman e Pitt decisero di eliminare il 10 di picche e il jack di cuori, per rendere il gioco più divertente limitando le possibilità di fare scala reale.
Il bandito da una mano sola
Visto il successo della macchina, solo quattro anni dopo in California, l’imprenditore bavarese Charles Fey, provò a crearne una nuova versione. Così nasce la Liberty Bell, una macchina con tre rulli con disegnati i simboli e una leva meccanica per l’attivazione. Questa macchina dall’aspetto semplice, aveva sia premi in consumazione, sia premi in denaro. Del poker Fey mantiene i simboli, aggiungendo una campanella che contraddistingue il premio massimo di dieci monete. Quando il vincitore ottiene la campanella la macchina emette un suono caratteristico. La semplificazione della macchina aumenta il vantaggio della casa, in grado di prevedere più facilmente il risultato. Per il suo caratteristico braccio meccanico, la macchina viene chiamata dagli amanti del gioco ‘Il bandito da una mano sola’.
La fruit machine
La macchina ha un successo incredibile fino a monopolizzare il settore nei dieci anni a seguire. Questa sopravvive anche dopo che lo stato le dichiara illegali nel 1902. Infatti Fey sostituisce i simboli delle carte con caramelle sostituendo i premi in denaro con le caramelle stesse. Nel 1906 la fortuna della Liberty Bell si interrompe. Quell’anno un violento terremoto si abbatte su San Francisco mettendo fine all’attività di Fey.
Quello che non si interrompe però è il successo della macchina in sé per sé, infatti poco tempo dopo a Chicago, nasce la Operator Bell. Questa macchina, creata dal produttore di arcade machines Herbert Mills, riproduce la Liberty Bell, aggiungendovi i simboli della frutta come limoni, prugne e ciliegie. La macchina diventa ufficialmente parte della cultura dei casinò negli anni ‘40. In questi anni Bugsy Siegel stava costruendo il suo hotel a Las Vegas e qui fece installare le slot machine come intrattenimento per mogli e fidanzate dei giocatori dei casinò. Questo fece sì che le macchine divennero ben presto popolari anche tra il pubblico femminile.
Le slot machine nel Regno Unito
Nel Regno Unito le macchine slot si diffondono negli anni ‘60, dove, arrivate dagli Stati Uniti, diventano popolari nei pub e nei resort. Qui acquisiscono delle caratteristiche particolari dovute alle leggi che vi si applicavano. Il governo inglese aveva infatti vietato qualunque gioco in denaro che non richiedesse abilità. Per questo motivo alle macchine vengono aggiunti tasti come ‘nudge’ e ‘hold’ attivati dopo qualche vincita. Con i ‘nudge’ il giocatore può ruotare uno dei rulli una volta in più per ottenere la combinazione vincente. Invece il tasto ‘hold’ ha la funzione di tenere fisso uno dei rulli e di solito viene usato con i simboli più facili da ottenere, come quello della ciliegia.
La macchinetta elettronica
Nel 1964 l’azienda Bally Technologies crea la prima slot machine elettronica con suoni e luci colorate chiamata Money Honey. Dopo soli dieci anni si sviluppa da questa la versione più moderna della macchina, con schermi e ruote virtuali. Questa versione più moderna viene inventata Walt Fraley e si chiama Fortune Coin.
Con la crescita in popolarità le slot machine diventano sempre più colorate e divertenti. La grafica nello schermo e l’apparenza estetica della cassa meccanica cambiano a seconda delle diverse tematiche, come i miti greci, i cartoni animati giapponesi, serie tv e film popolari.
Slot nel mondo online
Negli anni 2000 con la diffusione del web, il gioco comincia a farsi largo anche nel mondo di Internet con la nascita di casinò online. Grazie a questi i giocatori possono divertirsi dal comfort della propria casa e connettersi con altri utenti in tutto il mondo. Il gioco, che permette ancora più versioni nel mondo online, cresce ancora e nascono molti siti web dedicati alle slot online, tra i cui pionieri vediamo ad esempio 888 Casino e Bwin che ancora sono tra le più note.
Come abbiamo visto le macchinette slot hanno subito numerose modifiche e nel tempo grazie alla loro popolarità sono evolute in forma e tecnologia. Da macchine di legno fino a digitali e ora addirittura riprodotte online, il loro fascino ha attratto nel tempo i giocatori di tutto il mondo, creando un fenomeno che tutt’oggi è in crescita.