Nei vari ponti festivi, nei week end ma anche in un break in cui si decide di staccare e fare una fuga in una città per trascorrere del piacevole tempo libero, si può essere assistiti nell’organizzazione dal proprio smartphone. Infatti, sia nella ricerca di un hotel last minute o di una guida turistica per capire quali sono i punti essenziali da visitare in una città, ma anche in siti scommesse non AAMS per divertirsi un po’ durante il tragitto in treno, sui mezzi o in fila per entrare in un museo, il telefono diventa lo strumento perfetto per gestire in maniera veloce, ma efficiente, ogni necessità che ti si presenti.
Il boom delle applicazioni dal 2015 al 2018 ha portato oggi a una scelta così vasta che è possibile gestire dalle prenotazioni, alla ricerca di mappe per muoversi, fino alla possibilità di impegnare il tempo, con una semplice giocata per qualche minuto su piattaforme online.
Come sfruttare al meglio lo smartphone per andare a organizzare un City break che funzioni bene
Partiamo dal primo punto, le prenotazioni oggi possono essere veloci con informazioni in tempo reale e, comunque, monitorate sui vari siti. Infatti, volendo cercare in una specifica area, applicazioni come Booking e Airbnb propongono offerte allettanti.
Booking offre alloggi di vario genere: dagli appartamenti, agli hotel, ai b&b. Varie sono le soluzioni: dalla cancellazione gratuita, fino a soluzioni con richieste particolari quali la vicinanza o lontananza dal centro o con attrezzature particolari in camera quale l’ausilio di una culla per i bambini, per esempio, o l’aria condizionata.
Una proposta di appartamenti sempre aggiornata si può trovare anche su Airbnb. Questa app si è aperta anche alla vendita di eventi. Si può quindi prendere sia l’appartamento che abbinarci un evento o gita. Se si vuole utilizzare un metodo più capillare si può andare su Google Maps, richiedendo una ricerca di alloggi e ristoranti e con pochi click si possono trovare soluzioni e mettersi in contatto direttamente con il gestore dell’hotel o del ristorante.
Molte piattaforme hanno sviluppato la versione per smartphone su cui offrono anche degli sconti esclusivi. Per essere sempre aggiornati, soprattutto in una fase di organizzazione, è bene usare delle notifiche push, che permettono di cogliere delle offerte lampo al volo.
Un altro aspetto importante sono i pagamenti digitali e la condivisione istantanea. Oggi le metodologie di pagamento sono numerose: abbiamo Apple Pay, Google Wallet e PayPal. I contanti non servono più praticamente. Se la gita e il viaggio sono organizzati tra amici, bisogna dividere i costi e si possono usare delle app come Splitwise, che aiutano nell’intento di dividere le spese.
Come visitare la città come un locale?
Uno dei principali trucchetti è evitare i percorsi maggiormente turistici e scoprire posti più nascosti. Tramite TikTok e blog di viaggio si possono avere delle informazioni utili per visitare angoli dove i locali vanno e scoprire, quindi, la vita reale del posto.
È bene anche organizzare un tour per i principali monumenti di maggiore interesse: non si può pensare di andare a Roma e non vedere il Colosseo, oppure essere a Venezia e non camminare lungo il Canal Grande. Le informazioni sui luoghi turistici di grande afflusso, la loro storia e le curiosità sono presenti nelle numerose guide digitali che le app offrono. Tutto sempre a portata di smartphone.
Lo smartphone è uno strumento essenziale sia nella fase di organizzazione della propria visita, che durante la permanenza, per avere anche informazioni in tempo reale e, quindi, poter cambiare il proprio tragitto o programmi o avere delle informazioni utili per qualsiasi necessità. Questo implica che il cellulare debba essere sempre carico per cui è utile magari portarsi una batteria di carica di scorta, in caso di necessità.
Inoltre, sempre meglio agire in sicurezza e per fare tutto ciò basta attivare app di cloud backup e come My find device . Quando si è in giro si è anche soggetti alla frequenza delle reti pubbliche. Per proteggere la propria connessione è sempre bene andare a utilizzare una VPN che scherma il proprio telefono e i dati. In questo modo lo smartphone diventa un assistente sempre a disposizione e insostituibile.