Il cambiamento climatico è un fenomeno globale che sta avendo un impatto significativo sul nostro pianeta. Gli effetti di questo processo, come lo scioglimento dei ghiacci e il surriscaldamento globale, sono sempre più evidenti e preoccupanti, dato che minacciano la sopravvivenza del genere umano e delle specie che popolano la Terra.
Per affrontare queste sfide, è fondamentale intraprendere delle azioni concrete a breve, medio e lungo termine, coinvolgendo sia i privati che le aziende, oltre alle istituzioni.
Azioni a breve e lungo termine per contrastare il cambiamento climatico
Per contrastare il cambiamento climatico, è innanzitutto necessario seguire le linee guida imposte dall’obiettivo 13 dell’Agenda 2030. Fra queste azioni troviamo ad esempio la necessità dei paesi di adattarsi velocemente ai possibili pericoli portati dal climate change, come nel caso delle calamità naturali. Inoltre, è importante sensibilizzare le popolazioni sulle possibili conseguenze del cambiamento del clima, coinvolgendo in particolare i più giovani. Ogni attore chiamato in causa, dunque, deve svolgere la propria parte.
Privati
I privati cittadini e le famiglie dovrebbero adottare delle scelte e delle abitudini di vita più ecocompatibili, come l’utilizzo dei mezzi di trasporto sostenibili, la riduzione degli sprechi energetici e alimentari, e la diminuzione della produzione di rifiuti. In base a quanto consigliato dalle Nazioni Unite, sarebbe opportuno diminuire i consumi di carne e aumentare quelli relativi alla frutta e alla verdura, e utilizzare ove possibile la bicicletta al posto delle auto. Anche il corretto riciclo dei rifiuti e l’utilizzo delle fonti di energia rinnovabile rientrano in questo elenco.
Aziende
Le aziende, a loro volta, devono assumere un ruolo di primo piano nella lotta al cambiamento climatico, puntando su processi produttivi a basso impatto ambientale e investendo in tecnologie green. Molte aziende hanno già da tempo implementato diverse iniziative, che spiegano come contrastare il cambiamento climatico agendo nel concreto. Basti ad esempio citare la produzione di energia da fonti rinnovabili, l’efficientamento energetico e la mobilità sostenibile.
Governi
Anche i governi devono diventare parte attiva nel contrastare il climate change, mettendo in atto politiche pubbliche capaci di incentivare lo sviluppo di un’economia sostenibile, favorendo ad esempio la transizione verso le fonti energetiche rinnovabili. Anche la promozione dell’economia circolare rappresenta un punto fondamentale. Molte delle azioni si concentrano sulla riduzione delle emissioni di CO2, con lo scopo di raggiungere la neutralità climatica (ovvero le zero emissioni) entro il 2050.
Lotta al climate change: le altre iniziative
Come anticipato, numerose aziende del settore energetico stanno investendo in infrastrutture per la produzione di energia da fonti rinnovabili, come l’eolico e il solare, ovvero due dei sistemi più utilizzati in Italia. Allo stesso modo, le imprese che operano nel settore dei trasporti si stanno impegnando nella diffusione dei veicoli elettrici e nella promozione della mobilità sostenibile. Occorre poi citare la lotta alla plastica monouso, in favore degli imballaggi ecologici, e l’agricoltura biologica, indispensabile per mitigare il fenomeno del climate change.