Covid in Italia, grosse novità in arrivo. Alla trasmissione in onda su La7 «Tagadà» è intervenuto il sottosegretario alla salute Andrea Costa, che ha annunciato l’addio allo stato d’emergenza. “L’obiettivo del governo è che non si vada oltre il 31 marzo. Credo che certamente ci saranno le condizioni per non prorogarlo”, ha spiegato l’esperto. Poi si è parlato di Green Pass, terza dose e mascherine all’aperto, in sostanza tutti i temi caldi del momento. “Avanti con i booster, poi via all’allentamento delle restrizioni”, ha detto fermo al programma Costa.
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Addio alle mascherine all’aperto e niente proroga dello stato di emergenza: l’annuncio di Costa
“Il Green pass è stato molto utile come mezzo per incentivare la vaccinazione, ora doppiamo tener presente che è fondamentale somministrare la terza dose, perché è quella che ci protegge maggiormente dalle conseguenze gravi della malattia. Nel nostro Paese circa 48 milioni di cittadini sono vaccinati e 35 milioni hanno ricevuto la dose booster: significa che abbiamo ancora circa 12-13 milioni di dosi da somministrare. Se proseguiamo al ritmo di 400mila dosi al giorno, per metà marzo avremo completato la dose booster a 49 milioni di concittadini. Da li sicuramente inizierà una nuova fase e, così come abbiamo introdotto gradualmente le restrizioni, con la stessa gradualità inizieremo l’allentamento delle misure”, ha dichiarato il sottosegretario alla Salute. Qualche parola poi sull’abbandono delle mascherine all’aperto non soltanto in zona bianca.
“Bisogna dare messaggi positivi”
Via le mascherine all’aperto in tutta Italia dall’11 febbraio 2022. Che non significa essere meno prudenti, ma tornare via via alla tanto agognata normalità. Sempre il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa ha annunciato che “è in arrivo un provvedimento del ministero della Salute” che interesserà tutte le Regioni, a prescindere dal colore. “Diciamo che è un segno di speranza per tutti gli italiani. Bisogna dare messaggi positivi. I nostri cittadini da due anni rispettano regole e restrizioni e hanno aderito in massa alla campagna vaccinale”, ha dichiarato il sottosegretario alla Salute. Leggi anche l’articolo —> Il vaccino anti Covid sotto 5 anni potrebbe essere somministrato solo ai bambini “fragili”