Massimiliano Allegri nuovo allenatore Juventus. Alla fine la società bianconera ha stracciato la concorrenza di Inter e Real Madrid ha raggiunto l’accordo con il tecnico toscano che torna così sulla panchina della Juve dopo due anni. Per lui sarebbe pronto un contratto di tre o quattro anni di durata. Nelle prossime ore è attesa la firma e l’annuncio ufficiale della società. (continua a leggere dopo la foto)
Il club ha quindi deciso di esonerare Andrea Pirlo dopo un solo anno alla guida della squadra e i successi in Supercoppa e Coppa Italia, oltre alla qualificazione in Champions League. Battuta quindi la concorrenza di Inter e Real Madrid per far tornare Allegri sulla panchina bianconera.
Massimiliano Allegri nuovo allenatore Juventus, Stefano Tacconi: “Non amo le minestre riscaldate, meglio Zidane”
“Anche se non è ancora ufficiale, su Allegri alla Juve dico che le minestre riscaldate non mi sono mai piaciute, sarà l’ennesimo campionato ‘strano'”. Queste le parole di Stefano Tacconi, ex portiere della Juventus, all’Adnkronos, in merito al sempre più certo ritorno di Massimiliano Allegri sulla panchina della Juventus. “Preferirei arrivasse uno come Zidane -prosegue Tacconi- quella potrebbe essere la sorpresa, resterebbe Ronaldo e potrebbero arrivare Ramos e Marcelo, due giocatori niente male”.
Di segno contrario invece il commento di Sandro Campagna, ct della Nazionale italiana di pallanuoto e grande tifoso della Juventus. “Sono felice del ritorno di Allegri, è l’uomo giusto per aprire un altro ciclo vincente”, ha detto all’Adnkronos parlando del ritorno di sempre più probabile ritorno di Massimiliano Allegri sulla panchina bianconera. “Non è importante che vinca subito al primo anno”, ha aggiunto Campagna. “L’importante è che valorizzi i giovani che abbiamo in rosa e rivitalizzi qualcuno meno giovane che in questi due anni è stato al di sotto delle aspettative”. “Con il ritorno del mister mi aspetto poi altri cambiamenti in squadra magari anche la partenza di CR7”, conclude il ct del Settebello.
Chi è Massimiliano Allegri
Nato a Livorno l’11 agosto 1967, dopo una carriera durata quasi due decenni, Massimiliano Allegri è andato quasi subito ad allenare in seguito al ritiro dal calcio giocato nel 2003. Ma è la stagione 2007-08 con il Sassuolo che vede la sua carriera di tecnico decollare.
Durante il suo anno con il Sassuolo, ha guidato la squadra emiliana al vertice della Serie C1 guadagnandosi la prima promozione in assoluto del club in Serie B. Dal Sassuolo Allegri è passato al Cagliari in Serie A e ha aiutato la squadra a raggiungere due piazzamenti intermedi consecutivi. Dopo il Cagliari, è passato al Milan.
Nella sua prima stagione sulla panchina rossonera nel 2010-11 Allegri porta il Milan in vetta, conquistando il campionato di Serie A per la prima volta in quasi un decennio. Dopo una prima stagione trionfante, le cose non hanno mai più raggiunto lo stesso livello durante il resto della sua permanenza al Milan, anche se la squadra ha raggiunto la Champions League per tre volte consecutive. Dopo essere stato sollevato dal suo incarico a Milano, Allegri è quindi andato alla Juventus a seguito del trasferimento di Antonio Conte al Chelsea.
Durante le sue cinque stagioni alla Juventus, la squadra ha vinto cinque volte la Serie A, ha vinto quattro volte la Coppa Italia e due volte la Supercoppa italiana. 11 trofei in cinque stagioni sono molto più di un bel ricordo… Ecco perché a maggio 2021 Max Allegri firma il ritorno sulla panchina bianconera, a partire dalla stagione 2021-2022.