Terribile incidente nel cantiere della linea M4 della metropolitana di Milano: un operaio di 42 anni è rimasto sepolto a 18 metri di profondità travolto dai detriti. La tragedia è avvenuta ieri, lunedì 13 gennaio 2020, alle 18.40 nel cantiere di piazza Tirana. Inutile ogni soccorso per l’uomo deceduto poco dopo all’ospedale San Carlo.
Milano, incidente linea M4: operaio sepolto a 18 metri di profondità
Stando alle prime ricostruzioni, nell’incidente di Milano costato la vita al caposquadra 42enne all’opera nel cantiere della linea M4, potrebbe essersi verificato un crollo provocato dalle vibrazioni e dovuto ad una sacca di sabbia latente nel terreno: tanto è riportato dal Corriere della Sera. L’operaio, schiacciato dai detriti e rimasto incastrato a 18 metri di profondità, subito dopo essere riuscito a liberarsi dal materiale sarebbe andato in arresto cardiocircolatorio. Soccorso dal personale del 118 nell’immediato è stato sottoposto alle manovre di rianimazione, per poi essere trasportato all’ospedale San Carlo. Qui è stato subito intubato dai medici, che hanno proseguito con i tentativi di rianimazione: nulla da fare però per l’uomo, morto poco prima delle 20. Sul posto dell’incidente carabinieri e vigili del fuoco.
Si fermano i lavori in segno di lutto
In seguito all’incidente nel cantiere della linea M4 si fermeranno oggi, per l’intera giornata, i lavori della metropolitana milanese. “Martedì – ad annunciarlo è l’assessore alla Mobilità del Comune di Milano, Marco Granelli – fermiamo i lavori della nuova linea della metropolitana e parteciperò a una cerimonia religiosa che si terrà al campo base di Buccinasco”, capolinea della nuova suburbana. Cordoglio anche dal sindaco Giuseppe Sala: “Ho appreso poco fa della tragica morte del caposquadra che stava lavorando nel cantiere della M4 al manufatto Tirana. – ha riferito il primo cittadino – Voglio esprimere il cordoglio alla sua famiglia e la vicinanza ai suoi colleghi, sono profondamente costernato per quanto accaduto. Come sindaco e a nome di tutta l’Amministrazione comunale siamo a disposizione della famiglia per tutto quanto necessario in questo difficile e tragico momento”. La società M4 Spa attraverso il presidente Fabio Terragni si è detta “a disposizione delle autorità affinché possa essere chiarita con il massimo rigore la dinamica dell’incidente”.