Lutto in Rai: il mondo del giornalismo italiano è in lutto per la scomparsa di Enzo Stinchelli, storico giornalista e volto iconico della Rai, morto a 96 anni nella sua casa di San Gemini, in Umbria. Un personaggio ironico e dissacrante, Stinchelli ha segnato un’epoca della televisione italiana conducendo “Tg l’una”, uno dei primi e più amati salotti televisivi. Ripercorriamo la sua vita e la sua carriera.
Dalle interviste ai grandi dello spettacolo allo sport
Durante la sua lunga e prestigiosa carriera, Enzo Stinchelli ha intervistato alcune delle personalità più importanti del cinema e della cultura italiana, come Alberto Sordi, Vittorio Gassman, Monica Vitti e Massimo Troisi, oltre a numerosi politici e sportivi. Da cronista sportivo, ha seguito eventi di rilievo mondiale, tra cui le Olimpiadi di Monaco del 1972, tristemente note per l’attacco terroristico di Settembre Nero. (Continua a leggere dopo la foto)
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Il cordoglio dei colleghi
La notizia del lutto in Rai ha suscitato profonda commozione, come dimostra il messaggio dell’Associazione Stampa Umbra: “Esprimiamo il nostro cordoglio per la morte di Enzo Stinchelli, amato e stimato giornalista che ha legato la sua vita professionale a un pezzo di storia della Rai e della nostra professione”. Nel comunicato diffuso sui social venerdì 4 ottobre, il sindacato regionale lo ricorda come “un esempio per varie generazioni di colleghi e un caposaldo di un modo di fare giornalismo che va scomparendo”. La nota continua sottolineando la professionalità e l’eleganza con cui Stinchelli svolgeva il suo lavoro: “La professione fatta con rispetto, intelligenza, arguzia e qualità, con quel giusto tocco di leggerezza senza mai scadere nella banalità, anzi instillando con eleganza nel lettore e nell’ascoltatore il fascino del sapere e della scoperta di fatti e personaggi”. (Continua a leggere dopo la foto)
“Un simbolo di rettitudine e passione giornalistica”
L’Associazione Stampa Umbra ha concluso il suo omaggio evidenziando come Enzo Stinchelli abbia incarnato i valori fondamentali del giornalismo: “È stato un servitore della nostra professione, sempre attento a scovare la notizia e altrettanto attento al principio del rispetto e della continenza. In un’epoca in cui la crisi del giornalismo e la libertà di stampa sono al centro dell’attualità, una figura come quella di Enzo Stinchelli si erge a esempio di capacità e rettitudine”. Originario di Narni, Enzo Stinchelli è stato un punto di riferimento per la Rai per quasi quarant’anni. Il suo contributo al giornalismo rimarrà indelebile, così come il suo stile inconfondibile e il suo rispetto per la professione. Il lutto in Rai per la scomparsa di Stinchelli segna la fine di un’epoca, ma il suo ricordo resterà vivo nelle generazioni future di giornalisti e spettatori.