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Nuovo decreto Covid, quali sono le regole introdotte dal governo: il calendario completo

02/01/2022 09:28 - Aggiornamento 02/01/2022 09:37

Nuovo decreto Covid, il 2022 si apre con fresche misure da seguire. Entrano in vigore a partire dal primo gennaio in avanti, secondo un calendario ben preciso, ulteriori restrizioni per far fronte al dilagare della variante Omicron. La quarantena diventa più soft per i vaccinati, l’Italia diventa perlopiù zona gialla e coloro che non hanno ricevuto neppure una dose entrano in un semi-lockdown. Facciamo chiarezza, ecco cosa accadrà nelle prossime settimane.

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Nuovo decreto Covid, quali sono le regole introdotte dal governo: il calendario completo

A partire dal 1 gennaio sparisce la quarantena per i soggetti asintomatici venuti in contatto con un positivo, che abbiano ricevuto il booster o completato il ciclo vaccinale primario nei quattro mesi precedenti, o ancora che siano guariti da meno di 120 giorni. In questo caso si avrà una sorta di autosorveglianza della durata di cinque giorni, con obbligo di mascherina Ffp2 per almeno 10 giorni. Chi è vaccinato da oltre quattro mesi, se asintomatico, dovrà invece fare una quarantena di 5 giorni. Tutto resta identico per i non vaccinati: la quarantena rimane di 10 giorni. Da lunedì 3 gennaio 2021 passeranno in zona gialla anche Lombardia, Piemonte, Lazio e Sicilia, che si aggiungono a Calabria, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Veneto e le Province autonome di Bolzano e Trento. Altra data rossa da segnare sul calendario il 5 gennaio: si va verso il Super Pass per i lavoratori. Il governo pensa sul serio all’estensione dell’obbligo del certificato rafforzato per tutti i lavoratori, dopo l’obbligo vaccinale già previsto per sanitari, forze dell’ordine e personale scolastico. Un provvedimento questo che entrerebbe in vigore ai primi di febbraio (il tempo appunto di consentire agli Italiani non vaccinati di provvedere).

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Cosa cambia nelle scuole

Dal 6 gennaio gli stadi riaprono con il 50% di capienza. A stabilirlo l’ultimo decreto che stabilisce che tale capienza massima sarà consentita per tutti gli impianti sportivi all’aperto e i palazzetti. Per quelli al chiuso invece essa sarà del 35%. Dal 7 gennaio si torna a scuola, anche se alcuni scienziati hanno chiesto esplicitamente di far slittare il ritorno. Tutti gli insegnanti saranno obbligati ad indossare le mascherine Ffp2. Anche per la scuola potrebbe cambiare il sistema delle quarantene. L’ipotesi più plausibile è che nel caso di due studenti positivi in una classe, scatterà l’autosorveglianza solo per i ragazzi vaccinati e la quarantena di 10 con Dad e test al termine dell’isolamento per i no vax. Nelle scuole dell’infanzia resterebbe la quarantena di 10 giorni per tutti con tampone con un solo caso positivo. Dal 10 gennaio si avrà inoltre un semi-lockdown per i non vaccinati, l’ultimo decreto introduce una forte stretta: il Super Green Pass sarà obbligatorio per salire su treni, bus, metrò e tutti gli altri mezzi di trasporto, mangiare nei locali all’aperto, oltre che in quelli al chiuso. E ancora per entrare in alberghi, andare a fiere, impianti sciistici e per partecipare ad altre attività. Dal 10 gennaio booster anche dopo quattro mesi. Si accorcia anche la durata del Super Green Pass rafforzato: dal primo febbraio esso sarà in vigore per sei mesi.

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Nuovo decreto Covid: i provvedimenti

Con l’obbligo della mascherina Ffp2 si è resa infine necessaria l’introduzione di un calmiere per i dispositivi anti Covid. Il commissario per l’Emergenza Francesco Figliuolo firmerà presto un protocollo con farmacie e rivenditori. Un provvedimento che resterà in vigore fino al 31 marzo. Leggi anche l’articolo —> Cos’è Flurona, il mix di Covid con influenza: primo caso diagnosticato in Israele, cosa sappiamo