Paolo Conte nasce il 6 gennaio 1937 e già da adolescente coltiva la passione per il jazz classico americano, suonando il vibrafono in piccoli gruppi della sua città d’origine, Asti. Inizia a scrivere canzoni sulla scia di suggestioni prese dalla vita, dal cinema e dalla letteratura. In parallelo Conte intraprende anche la carriera di avvocato. Ripercorriamo insieme la sua attività da artista.
leggi anche l’articolo —> Chi è Lorenzo Viotti: carriera, vita privata e curiosità sul direttore d’orchestra
Chi è Paolo Conte: carriera, vita privata e curiosità
Intorno alla metà degli anni Sessanta irrompono nelle classifiche musicali canzoni ‘diverse’ ed ‘originali’ firmate Paolo Conte: “La coppia più bella del mondo” e “Azzurro” (Adriano Celentano), “Insieme a te non ci sto più” (Caterina Caselli), “Tripoli ‘69” (Patty Pravo), “Messico e Nuvole” (Enzo Jannacci), “Genova per noi” e “Onda su onda” (Bruno Lauzi) e molte altre. Nel 1974 l’uscita dell’album, intitolato «Paolo Conte». Il 1979 è l’anno in cui il pubblico inizia a scoprire questo grande artista e ad affollare i suoi concerti grazie a ‘Un gelato al limon’. Due anni dopo, nel 1981, l’album successivo, «Paris Milonga», viene presentato nel corso di un’apposita giornata “contiana” organizzata dal Club Tenco a Sanremo. Nel ’82 «Appunti di viaggio» che rappresenterà un grande serbatoio per il repertorio concertistico del Maestro.
Nel ’95 “Una faccia in prestito”
Il doppio album “Aguaplano” del 1987 apre ad una lunga tournee internazionale che lo vede esibirsi in Europa, in Canada e negli Stati Uniti. Nel 1990 esce “Parole d’amore scritte a macchina” cui segue “Novecento” nel 1992. Un’altra lunghissima tournee internazionale porta alla pubblicazione di due album doppi dal vivo, “Tournee” e “Tournee2”. Nel 1995 la volta di “Una faccia in prestito”, che per tanti è il disco più maturo di Paolo Conte. Nel 2000 quest’ultimo si è dedicato esclusivamente allo sviluppo di un suo vecchio progetto di un musical basato sulla Parigi anni ’20, “Razmataz”. Tra i suoi ultimi lavori «Reveries», del 2003. Sempre quell’anno nella serie Parole e Canzoni edita da Einaudi – Stile Libero esce il cofanetto dedicato a Paolo Conte che contiene il volume: «Si sbagliava da professionisti», in cui il Maestro, cosa rara, commenta alcune sue canzoni. Nove anni dopo l’ultimo album in studio (“Una faccia in prestito”), il 5 novembre 2004 arriva nei negozi il nuovo album Elegia, prodotto da Renzo Fantini e distribuito da Warner Music. Il 14 ottobre 2016 esce Amazing Game, il suo primo album di musica strumentale, prodotto da Rita Allevato e distribuito da Decca in tutto il mondo. Il disco è costituito da registrazioni effettuate in epoche diverse (dagli anni ‘90 a oggi), per colonne sonore di pièce teatrali e a scopo di studio e sperimentazione. Qui sul sito ufficiale di Paolo Conte tutte le informazioni sulla carriera dell’artista.
La moglie si chiama Egle Lazzarin
Cosa sappiamo della vita privata del cantautore? È sposato con Egle Lazzarin, conosciuta nel 1975. La coppia non ha figli. È cugino di Alberto Conte, professore universitario di matematica e geometria, al quale ha trasmesso la passione per il jazz. Leggi anche l’articolo —> Chi è Caterina Caselli: carriera, vita privata, malattia e curiosità sulla cantante modenese