Nell’ultima puntata, in onda ieri, lunedì 29 novembre 2021, di “Report”, su Rai Tre, si è tornati a parlare del Pfizergate, lo scandalo internazionale sulla conduzione dei trial di Comirnaty, il vaccino Mrna più diffuso al mondo. L’inchiesta di Manuele Bonaccorsi e Lorenzo Vendemiale sulla terza dose è stata trasmessa dopo il pezzo “Non c’è due senza tre” del 1 novembre, che aveva suscitato un’aspra polemica politica. E non si può escludere che il nuovo servizio faccia altrettanto.
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“Report” torna sul Pfizergate, lo scandalo di cui nessuno parla: documenti inediti
“Report” ha dedicato ampio spazio al tema della terza dose. Già in passato il programma aveva raccontato le scelte di Israele che, dinanzi alla perdita di efficacia dei vaccini dopo 6 mesi, aveva deciso di offrire il booster a tutta la popolazione. Mentre in Italia, nonostante alcuni segnali di crescita dei contagi, specie tra i sanitari, la durata del Green pass era stata estesa da 9 a 12 mesi. Un servizio che aveva scosso l’opinione pubblica: alcuni politici avevano accusato Ranucci e i suoi inviati di essere “novax e complottisti”. L’Italia alla fine però sembra aver dato ragione a “Report”: il governo Draghi ha deciso di fare proprio come Israele. Difatti il Green Pass torna a nove mesi e viene introdotto l’obbligo della terza dose per i sanitari, gli insegnanti, le forze dell’ordine.
Le inefficienze e le imprecisioni metodologiche dello studio clinico che ha portato all’approvazione del vaccino
Per sconfiggere davvero il Covid 19 potrebbe servire un vaccino di nuova generazione. Le telecamere di “Report” sono andate a Tours, in Francia, dove sta iniziando il trial di un vaccino nasale, che potrebbe permettere, se somministrato alla maggioranza della popolazione, di raggiungere davvero l’immunità di gregge e sconfiggere il virus. Ma non solo questo. Al programma si è parlato soprattutto di Pfizergate. “Report” ha svelato alcuni retroscena sullo scandalo internazionale sulla conduzione dei trial di Comirnaty. Grazie alla collaborazione col «British Medical Journal», una delle più prestigiose riviste scientifiche del mondo e tramite audio e documenti finora mai pubblicati, il programma ha svelato le inefficienze e le imprecisioni metodologiche dello studio clinico che ha portato all’approvazione del vaccino.
Pfizergate, ampio spazio a “Report”: rivelazioni scottanti che però non inficerebbero l’efficacia del siero anti Covid
Si tratta di informazioni emerse grazie a Brook Jackson, ex manager di Ventavia, una società texana impegnata nel trial di Comirnaty. Secondo le agenzie regolatorie americana ed europea le affermazioni della manager non inficiano le certezze scientifiche su sicurezza ed efficacia del siero. Ma aprono uno squarcio sulle carenze dei controlli condotti dai regolatori sui trial del vaccino più diffuso al mondo. Chi avesse perso la puntata di ieri di “Report” può rivederla: è già disponibile sulla piattaforma RaiPlay per pc, tablet e smartphone. In basso un breve estratto del servizio. Leggi anche l’articolo —> Ranucci (Report) e la scorta h24: “Un boss dell’Ndrangheta ha incaricato due killer di uccidermi”