Tragedia a Prato, uccide il marito malato e poi tenta il suicidio – Un dramma sconvolgente si è consumato a Vernio, in provincia di Prato, dove una donna di 82 anni ha soffocato il marito malato con un cuscino e poi ha tentato il suicidio. La tragedia si è verificata la sera del 29 settembre, quando l’anziana, dopo aver tolto la vita al marito 87enne, Roberto Elmi, ha cercato di togliersi la vita ferendosi alla gola con un coltello. Entriamo nei dettagli di questa raccapricciante vicenda di cronaca nera.
L’omicidio e il tentato suicidio
La donna, in un gesto disperato, avrebbe soffocato il marito, affetto da Alzheimer, a causa del peso insostenibile della sua malattia. Dopo l’omicidio, ha tentato di togliersi la vita ma è stata soccorsa in tempo e trasportata d’urgenza all’ospedale di Careggi a Firenze. Al momento si trova sotto sorveglianza delle forze dell’ordine, ma le sue condizioni, seppur serie, non sono tali da mettere a rischio la sua vita. Le indagini preliminari indicano che Roberto Elmi soffriva da tempo di Alzheimer, e la malattia avrebbe gravemente inciso anche sulla moglie, che a sua volta avrebbe affrontato problemi di salute. Questa situazione di forte stress e difficoltà potrebbe aver spinto la donna a compiere l’insano gesto. Le indagini sono in corso per chiarire i dettagli e confermare il movente di questa tragica vicenda familiare. (Continua a leggere dopo la foto)
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L’intervento delle autorità
Sul luogo sono immediatamente intervenuti i carabinieri di Prato, apprendiamo dalla lettura di The Social Post, che hanno avviato le indagini per ricostruire gli eventi e capire con precisione cosa abbia portato a questa tragedia. L’intera comunità di Vernio è sotto shock per l’accaduto, e si cerca di fare chiarezza su quanto è successo all’interno della famiglia Elmi.