Sarà un Primo Maggio diverso, una festa dei lavoratori che nessuno avrebbe immaginato mai. La trentesima edizione dello storico Concertone, organizzato da CGIL, CISL e UIL, si adatta alla realtà del Coronavirus e approda in prima serata su Rai Tre. La musica lascia il passo ad altri temi: il lavoro del futuro, il bisogno di ripartire tenendo da conto la salute come bene più importante, la sicurezza stessa di tutti i lavoratori. Non a caso CGIL, CISL e UIL all’unisono hanno scelto come «titolo» del Primo Maggio 2020 «Il lavoro in Sicurezza: per Costruire il Futuro».
Primo Maggio, Coronavirus fa paura: niente cortei e concertone in diretta tv
“Lavorare in sicurezza per costruire il futuro” questo lo slogan che campeggia sul palco ideale del Primo maggio virtuale. Ed è un messaggio che porta con sé un doloroso senso di paura, timore per un futuro incerto. Piazze, cortei, striscioni non saranno protagonisti. Non ci sarà alcun palco con gente raccolta pronta a cantare e gioire, c’è il divieto di assembramento: il concerto si terrà in diretta tv. Playlist, piattaforme e video: questi gli strumenti del Primo Maggio 3.0. Ma non si tratta soltanto di questo: l’epidemia ha scatenato un’emergenza economica senza precedenti. Il Coronavirus mette a rischio il lavoro stesso: ieri l’Istat ha annunciato un calo del 4,7 per cento del Pil italiano nel primo trimestre. Mai dal 1995 si era registrato un dato negativo tanto vistoso. I sindacati sono sul piede di guerra. Il comizio dei segretari generali di Cgil, Cisl e Uil diventa stamani un dibattito con Furlan, Landini e Barbagallo che sarà trasmesso in diretta su Rai 3 dalle 12,20.
«Lavorare in sicurezza per costruire il futuro»
«Il lavoro vede ancora oggi tanti invisibili, tanti in nero privi di quelle tutele che non siamo riusciti ad estendere», ha detto Anna Maria Furlan, numero uno della Cisl, l’organizzazione sindacale che proprio ieri ha compiuto 70 anni. «Il lavoro è lavoro, in qualsiasi luogo si svolga», ha dichiarato il leader della Cgil, Maurizio Landini, che ripensa a nuove modalità di impiego. In queste settimane si è sentito tanto parlare di smart working, ma non è così semplice come sembra. Dalla teoria alla pratica ne passa ed è necessario concentrarsi sul lavoro da casa valutando questioni come contrattazione e orari. Ma non solo: la disoccupazione giovanile, altro tema caldo, non è certamente conseguenza diretta del Covid-19, si tratta di una vecchia ruggine. E fa male. Come una arto malato, ora in cancrena, che dà puzzo e nausea a tutti.
Primo Maggio, Concerto in prima serata su Rai Tre: gli artisti in scaletta
Stasera gli Italiani, tutti i cittadini, lavoratori e disoccupati potranno contare su una categoria che ha risentito del peso del Coronavirus eccome. Nel pieno rispetto delle norme di sicurezza previste dell’emergenza sanitaria al Concerto del primo Maggio parteciperanno oltre al Blasco anche Aiello, Alex Britti, Bugo e Nicola Savino, Cristiano Godano (Marlene Kuntz), Dardust, Edoardo ed Eugenio Bennaro, Ermal Meta, Fabrizio Moro, Fasma, Francesca Michielin, Francesco Gabbani, Fulminacci, Irene Grandi, Le Vibrazioni, Leo Gassmann, Lo Stato Sociale, Margherita Vicario, Niccolò Fabi, Noemi, Orchestra Accademia di Santa Cecilia, Paola Turci, Rocco Papaleo e Tosca. Performance che saranno in diretta o registrate presso la sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica di Roma (dove è installato l’Auditorium Stage Primo Maggio 2020) e in altre location sparse per il paese. leggi anche l’articolo —> Coronavirus Fase 2, Palazzo Chigi: «Cinque milioni di tamponi, un ospedale Covid ogni milione abitanti»