Il presidente russo Vladimir Putin avrebbe avuto un arresto cardiaco ieri sera, domenica 22 ottobre 2023, pochi minuti dopo le 21 (ora locale), nella sua residenza privata. Due agenti della sicurezza, dopo aver sentito un rumore sospetto provenire dalla camera da letto, si sono recati nella stanza e lì hanno rivenuto lo zar “accasciato sul pavimento”. Gli stessi hanno chiamato immediatamente i soccorsi, presenti nella residenza, ha scritto il canale Telegram “General Svr” attribuito, senza riscontri, ad ex generali russi del servizio di intelligence estera, secondo quanto scrive il quotidiano britannico «Daily Express». Di seguito gli ultimi aggiornamenti. (continua a leggere dopo le foto)
“Putin ha avuto un arresto cardiaco”, ultime news dalla Russia
Vladimir Putin vittima di un malore? I medici avrebbero “rianimato” il presidente russo, dopo aver diagnosticato un arresto cardiaco, si legge nel post rilanciato dal tabloid britannico «Daily Express». Subito dopo il leader del Cremlino sarebbe stato ricoverato in locali della residenza attrezzati per le emergenze mediche e per la terapia intensiva. Ora le sue condizioni si sarebbero stabilizzate e rimarrebbe sotto costante controllo medico. (continua a leggere dopo le foto)
Come sta ora lo zar: “trovato accasciato nella sua stanza da letto”
Come dicevamo in apertura, Putin sarebbe stato trovato accanto al letto e a un tavolo rovesciato con bevande e pietanze. “Per terra, Putin era preda di convulsioni, con gli occhi che roteavano nelle orbite”, scrive l’«Adnkronos», che rilancia la notizia battuta pochi minuti fa dalle agenzie. A quanto apprende sempre l’«Adnkronos», in seguito alla notizia una riunione dell’agenzia statale per le emergenze nazionali nel distretto di Kiev sarebbe stata interrotta per approfondire le informazioni. (continua a leggere dopo le foto)
“Vladimir Putin ha un avuto arresto cardiaco”, ultime news dalla Russia
Le condizioni del presidente russo ora sarebbero stabili. Stando alle fonti del canale Telegram, a tutti i più recenti incontri del presidente russo, dalla visita in Kirghizistan a al colloquio con il capo dello Stato cinese Xi Jinping a Pechino, a partecipare sarebbe stato “il sosia del presidente”. “Dopo la notizia dell’incidente di ieri sera, diverse persone vicine a Putin si sono sentite telefonicamente e hanno concordato di tenere oggi delle consultazioni sulle possibili azioni da intraprendere qualora il presidente dovesse morire nei prossimi giorni”, si legge su “General Svr”.