Sono numerosi gli oggetti che potremmo avere in casa, in quanto d’uso comune anni fa, che possono valere parecchio in termini economici. Qualche esempio? Beh, una macchina da scrivere Olivetti 22. Oppure delle vecchie schede telefoniche. E ancora una radio d’epoca, il primo cellulare, una vecchia insegna. Gli appassionati di musica avranno poi almeno un paio di vinili. In questo caso, i possessori di dischi si saranno chiesti almeno una volta quanto valgono i vecchi 45 giri in vinile. Incredibile, a dirsi, ma tali persone potrebbero godere, ignare, di una grossa fortuna. Leggi anche: La velocità del WiFi aumenta se disabiliti questa funzione del telefono
Quanto valgono i vecchi 45 giri in vinile: se avete questi siete ricchi
I dischi di vinile sono molto ricercati tra i collezionisti. Anche perché il vinile è tornato di moda: negli anni Novanta le case discografiche avevano convinto tutti che il futuro sarebbe stato il cd, indistruttibile e pratico pure per le dimensioni. Oggi si parla, invece, di nuovo della qualità del vinile. Secondo quanto riferisce «Trend Online» ci sono degli album che hanno un valore inestimabile. Qualche esempio? Tra i dischi che hanno acquisito maggior valore nel tempo Vento Caldo/Marciapiede del maestro Franco Battiato, datato 1971. Tale vinile è particolare perché è assai difficile da reperire: è un album che non raggiunse mai il mercato, a causa di un cambio di casa discografica da parte dell’artista. Quanto valgono questi vecchi 45 giri in vinile? Beh, anche 1.000 euro. Leggi anche: La Patente digitale è quasi realtà: ecco cos’è, come funziona e da quando sarà sugli smartphone
Quanto valgono i vecchi 45 giri in vinile? Gli album italiani più rari
«Trend Online» specifica che un altro album di valore è pure Contrasto dei Pooh, uscito nel 1968. Si tratta di un vinile pubblicato in sole 1.000 copie. In seconda battuta, l’album è stato infatti ritirato dal mercato per una controversia della band con la casa discografica. Potrebbe valere da 1.200 a 1.800 euro. Alla lista dei 45 giri di valore aggiungiamo Ingresso Libero di Rino Gaetano (1974), primo lavoro dell’artista, per cui gli appassionati potrebbero pagare fino a 1.600 euro. Di inestimabile valore anche Anime Salve di Fabrizio De André (1996). L’album di Faber potrebbe fruttare a chi lo vende fino a 600 euro. Buone notizie anche per chi possiede un vinile di Mina. Il valore di Mina con Voi, datato 1969, potrebbe superare i 1000 euro. Tale album in tiratura limitata sarebbe stato battuto all’asta per la cifra di 2.700 euro. Leggi anche: “Diritto alla riparazione”, l’Europa raggiunge l’accordo. Interessa tutti: ecco di cosa si tratta
I dischi stranieri che valgono di più: l’elenco
Passiamo agli album stranieri. Secondo quanto riferisce sempre «Trend Online», tra i 45 giri di maggior valore c’è un disco dei Beatles. Si tratta di Yesterday and Today, che per via della copertina molto discussa, in cui si vedevano gli artisti vestiti da macellai circondati da carne e resti di bambole, venne ritirato dal mercato in breve tempo. Le poche copie ancora in circolazione valgono circa 100.000 euro. Incredibile, ma è proprio così. Quotatissimo sarebbe anche The Black Album di Prince, il cui valore è di circa 30mila euro. Non proprio poca cosa. Il sito «Hifi Prestige», che ha dedicato un articolo all’argomento, e menziona anche altri album:
- Sex Pistols – God Save The Queen
- Ferris Wheel – Supernatural Girl
- The Beatles – Love Me Do
- Pink Floyd – Ummagumma
- Billy Nicholls – Would You Believe
- Röyksopp – Melody A.M.
- Pet Shop Boys – Yes
- David Bowie – David Bowie
- Forever Amber – The Love Cycle
Ne avete qualcuno in casa? Beh, possedete una vera fortuna.