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Regionali Emilia Romagna, il padre di Lucia Borgonzoni sta con le Sardine

04/01/2020 10:43 - Aggiornamento 19/02/2021 17:47

Regionali Emilia Romagna, il padre di Lucia Borgonzoni, candidata della Lega alla presidenza della regione, sta con le Sardine. Non è una semplice presa di posizione o una dichiarazione quella di Giambattista Borgonzoni, genitore della Lucia aspirante governatrice emiliana. Borgonzoni ha infatti incontrato Mattia Santori, tra i leader del movimento delle Sardine nato proprio in Emilia-Romagna, a Bologna. Ai più attenti non è sfuggita la foto pubblicata dal padre della Borgonzoni sul suo profilo Facebook, in compagnia di Santori e di un altro leader della Bologna “resistente”, Roberto Morgantini, fondatore delle Cucine popolari.

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Il padre di Lucia Borgonzoni: «Mattia Santori ragazzo in gamba»

Lo scatto di Borgonzoni padre con Santori e Morgantini non è una foto estemporanea. Il padre di Lucia Borgonzoni ha invitato il leader delle Sardine e la mente di Cucine popolari per uno scambio di auguri. «Ho voluto incontrare Mattia Santori, ragazzo in gamba che insieme ad altri giovani sta animando un movimento con principi sani e civili, per augurare di centrare l’obiettivo: arrestare le politiche della Lega», ha detto Borgonzoni Senior al Corriere della Sera. Insomma, Lucia ha un avversario forte in casa.

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Regionali Emilia Romagna: Lucia Borgonzoni e il “no” al confronto con Stefano Bonaccini

E mentre il padre flirta con l’anima movimentista della sinistra, Lucia Borgonzoni evita il confronto con Stefano Bonaccini, puntando tutta la sfida sul piano nazionale, dove i sondaggi le sono più favorevoli. La candidata leghista ha persino rifiutato l’invito de Il Resto del Carlino, giornale equilibrato e certamente non schierato contro di lei, ad un confronto con il candidato governatore del centrosinistra. “L’ufficio stampa di Lucia aveva preso tempo. Lei non aveva mai risposto”, scrive il quotidiano bolognese. Il no è arrivato dai vertici nazionali della Lega: “motivi politici”. E che altri motivi avrebbero dovuto esserci? Intanto si attendono le ultime due scoppiettanti settimane di campagna elettorale. >> I retroscena di politica

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