Ristori 5, ultimi aggiornamenti. «Nei prossimi giorni, forse già giovedì, faremo il Consiglio dei ministri per chiedere l’autorizzazione del Parlamento a un nuovo scostamento. Atto che, naturalmente, richiede un Governo nella pienezza delle sue funzioni, che non è compatibile con una crisi di governo». Così il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, rispondendo a Radio popolare di Milano ad una domanda sull’iter per il nuovo decreto Ristori. Dichiarazioni importanti, riportate dall’Ansa, specialmente alla luce del Recovery Plan approvato nella notte dal Cdm, nonostante l’astensione di Italia Viva.
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“Ristori 5 a rischio con la crisi di governo”, l’allarme di Gualteri: la Bellanova smentisce
«Mentre il Parlamento voterà auspicabilmente questo scostamento, predisporremo quanto abbiamo già iniziato a fare, per arrivare dopo il voto alla sua approvazione», ha proseguito Gualtieri, spiegando che il Piano per la ripresa dell’Italia «richiede la partecipazione di tutti gli attori del Paese, è fondamentale il coinvolgimento delle parti sociali e della società civile, che vogliamo avviare subito dopo il cdm per la finalizzazione del piano». Il ministro dell’Economia, a Radio popolare di Milano, ha infine sottolineato: «Vogliamo costruire una partnership con questi attori anche nella sua realizzazione, penso al terzo settore, agli enti locali».
“Ristori 5 a rischio con la crisi di governo”, l’allarme di Gualteri: la Bellanova smentisce
La crisi sembra però imminente, Matteo Renzi, ospite a “Cartabianca”, su Rai 3, ha precisato: «Le dimissioni delle ministre Iv? Dopo il Cdm decideremo in mattinata e nel pomeriggio lo comunicheremo alla stampa». Anche in caso di crisi il suo partito «voterà l’informativa del ministro Speranza alla Camera. A Speranza ho poi chiesto di fare in fretta i ristori, che voteremo, così come voteremo il nuovo scostamento di bilancio». E ancora: «Noi siamo l’unico partito che lascia le poltrone. Volete le nostre idee, stiamo con voi. Se non le volete noi restiamo fuori», ha afferma l’ex premier Renzi. Poi l’affondo a Conte: «Ha scelto di non parlare con noi. Ha scelto di andare in Parlamento per avere il voto dei responsabili. Non ha voluto fare un accordo sui contenuti. Nelle ultime settimane Conte non mi rispondeva alle lettere, pensavo che stesse preparando le risposte, invece stava cercando i responsabili. Io penso che annuncerà di avere altri parlamentari a suo sostegno. Noi stasera siamo in Consiglio dei ministri, domani mattina decideremo e domani pomeriggio lo diremo in conferenza stampa».
Bellanova: «Chi dice che se si apre la crisi di governo saltano i ristori per le attività colpite dalle chiusure di queste ultime settimane dice il falso»
Di stamani le parole della ministra Bellanova a “La Stampa” sul Ristori 5. Dichiarazioni che sembrano smentire quanto affermato da Gualtieri. «La crisi si è aperta quando con un colpo di mano si è tentato di inserire una norma sulla governance del Recovery mai condivisa», ha dichiarato l’esponente di Italia Viva. «Siamo persone serie. Chi dice che se si apre la crisi di governo saltano i ristori per le attività colpite dalle chiusure di queste ultime settimane dice il falso, avvelena i pozzi», ha rimarcato la Bellanova. Leggi anche l’articolo —> Nuovo Dpcm 15 gennaio, Boccia conferma la stretta sulla movida: «Limitazione delle attività dalle 18 in poi»