Gianluigi Paragone sondaggi. Il nuovo partito del senatore ex 5S vale il 5% delle intenzioni di voto degli italiani. Ad affermarlo un sondaggio realizzato dall’Istituto Piepoli pubblicato oggi, proprio nel giorno della presentazione ufficiale del nuovo partito di Paragone. Un movimento che è cresciuto spontaneamente alimentato dalle forti campagne mediatiche del senatore oggi nel gruppo misto, attorno alla parola d’ordine “Italexit”. Il nuovo movimento politico si chiamerà “No Europa, per l’Italia”.
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Gianluigi Paragone sondaggi: nuovo partito al 5%, rosicchia consensi in ugual misura a destra e a sinistra
Un 5% di consensi rosicchiati sia all’attuale maggioranza di governo che all’opposizione, soprattutto alla Lega. Così Piepoli fotografa nel suo sondaggio il potenziale consenso per il nuovo partito di Gianluigi Paragone, “No Europa, per l’Italia”. Secondo la rilevazione pubblicata oggi, nello scenario con il nuovo partito di Gianluigi Paragone, l’area di governo patirebbe un calo di consensi di due punti e mezzo percentuali. La presenza di “No Europa, per l’Italia” farebbe perdere un punto a testa a Movimento 5 Stelle e Pd, che si attesterebbero rispettivamente al 15,5 e al 19,5%. Italia Viva manterrebbe intatti i suoi consensi al 3%, mentre gli altri partiti di centrosinistra fletterebbero di mezzo punto, dal 2 all’1,5%.
Passando all’area dell’attuale opposizione, la flessione di consensi sarebbe nel complesso la medesima della maggioranza, due punti e mezzo. I voti in uscita verso “No Europa, per l’Italia” arriverebbero secondo Piepoli soprattutto dalla Lega, data in flessione dall’attuale 27,5 al 26,5%. Mezzo punto rosicchiato anche a Fratelli d’Italia, dal 14,5 al 13,5%, così come a Forza Italia. Il consenso per le forze politiche minori non risulterebbe invece scalfito dalla presenza del nuovo partito di Gianluigi Paragone.
“No Europa, per l’Italia”: il nuovo partito di Gianluigi Paragone
Una nuova formazione politica “tesa a portare l’Italia fuori dall’inganno dell’Unione europea per lavorare con e sull’economia reale, non finanziaria”. Gianluigi Paragone, ora nel gruppo Misto, ma per mesi durante la campagna elettorale del 2018 fra i front men del Movimento 5 stelle, è da giorni uscito allo scoperto. Oggi la presentazione ufficiale di “No Europa, per l’Italia”, il suo nuovo partito.
Non solo “Italexit”: le battaglie anti-sistema sono state il carburante del nuovo movimento, che raccoglie anche parte dei delusi dal M5S. Paragone, infatti, incarna in parte quel che fu lo spirito autenticamente innovatore, anti-casta e anti-privilegi del M5S. Una linea politica che portò i pentastellati al 32,6% dei consensi delle politiche del 2018, anno in cui Paragone entrò al Senato proprio nelle fila del M5S. >> Tutti i sondaggi elettorali