Fratelli d’Italia, Lega, Partito Democratico: chi sta conducendo la gara per raggiungere la nomina di primo partito in Italia? La lotta sta diventando sempre più dura: dopo mesi nei quali il partito di Giorgia Meloni ha primeggiato senza avere praticamente alcuno sfidante, oggi le carte in tavola sono cambiate. Il Carroccio di Matteo Salvini è tornato a essere il più apprezzato, seguito dal Partito Democratico di Enrico Letta. E Giorgia Meloni? Al momento pare doversi accontentare del gradino più basso del podio. A sottolinearlo sono gli ultimi sondaggi politici realizzati da Ipsos e presentati da Nando Pagnoncelli a DiMartedì, il programma in onda su La7.
Sondaggi politici, le percentuali
Ecco le percentuali che, secondo gli ultimi sondaggi politici, i partiti raccoglierebbero se i cittadini fossero chiamati a votare:
- Lega: 20,5%
- Partito Democratico: 20%
- Fratelli d’Italia: 18,8%
- Movimento 5 Stelle: 17%
- Forza Italia: 8,2%
- Italia Viva: 2,2%
- +Europa: 2,1%
- Azione: 2%
- Sinistra Italiana: 2%
- Art.1/MDP: 1%
Come dimostrano i dati, i tre principali partiti sono separati solamente dall’1,7%. “Dal punto di vista statistico questa graduatoria si può anche ribaltare. Diciamo che sono tutti intorno al 19/20%”, ha sottolineato infatti il presidente di Ipsos Nando Pagnoncelli. Nella classifica dei partiti italiani, infatti, la Lega ora si trova sul gradino più alto con il 20,5%. Dopo mesi e mesi, Matteo Salvini è tornato a conquistarsi il primato, superando l’alleata di destra Giorgia Meloni. Subito dopo si posizionano Enrico Letta e il Partito Democratico con 20%. E’ pochissimo, quindi, il distacco dal Carroccio. Terzo posto sul podio per Giorgia Meloni e il suo Fratelli d’Italia, che questa settimana convincono solamente il 18,8% degli elettori. Segue poi il Movimento 5 Stelle, che raccoglie il 17% delle preferenze. Sopra la soglia di sbarramento, infine, troviamo solamente Forza Italia di Silvio Berlusconi, “il partito che ha guadagnato di più da luglio”: 8,2%.
Tra i più piccoli, invece, troviamo Italia Viva di Matteo Renzi con il 2,2%, +Europa con il 2,1%, Azione di Calenda con il 2%, così come Sinistra Italiana e Art.1/MDP con l’1%.
ARTICOLO | Come funziona il test rapido disponibile in farmacia: costo ed efficacia [MINI GUIDA]
ARTICOLO | Zona rossa o arancione: “Con Green pass in Italia resta tutto aperto”
Sondaggi politici, lo scenario
Il sondaggio, poi, ha analizzato l’aspetto dei No Vax, coloro che ancora si rifiutano di sottoporsi al vaccino anticovid. Secondo la rilevazione, per il 56% degli italiani sono una “minoranza di esaltati”. Il 28%, tuttavia, riconosce che “una qualche ragione ce l’hanno”. Secondo il 5%, invece, “hanno completamente ragione”, mentre l’11% preferisce non esprimere la propria opinione a riguardo.
Intanto, è atteso per domani il Consiglio dei ministri che dovrebbe definire i nuovi parametri che riguardano l’obbligo di utilizzo del Green Pass. Secondo quanto si apprende, l’obiettivo del governo sembra essere quello di allargare al massimo la certificazione verde, rendendola obbligatoria anche per la pubblica amministrazione e per l’intero settori privato. L’imposizione dovrebbe essere introdotta a partire da metà ottobre. >> Tutte le notizie di UrbanPost