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Sottolavabo: uno dei must have per qualsiasi bagno by ImportForMe

26/05/2020 12:58 - Aggiornamento 26/05/2020 12:59

Arredare il proprio bagno significa prendere una serie di decisioni tutt’altro che semplici riguardo all’estetica dell’ambiente, il quale sarà non solo uno dei più utilizzati della casa, ma anche quello che più di altri incarna il concetto di comfort e relax.

Nell’era moderna infatti assistiamo a un ritorno all’antico in questo senso: torniamo cioè a interpretare il bagno come luogo in cui non semplicemente “lavarsi” ma trascorrere del tempo per prendersi cura di sé.

Ecco perché diventa fondamentale prendere le giuste decisioni di arredo in questo senso, soprattutto quando selezioniamo i complementi che costituiranno a tutti gli effetti il “carattere” dell’ambiente. Il supporto che più di tutti incarna questo concetto è il mobile sottolavabo, un vero e proprio must have per ogni bagno moderno che si rispetti, anche quelli più classici. Quando parliamo di mobili e arredamento per il bagno, quindi, dobbiamo fare molta attenzione a questo dettaglio. Vediamo come.

A cosa serve il mobile sottolavabo e perché è così importante?

Il mobile sottolavabo fa parte del macroinsieme dei mobili-contenitore, quindi in linea di principio si potrebbe dire che faccia parte di quella serie di supporti votati più alla praticità che all’estetica.

Questo è vero solo in parte, in quanto senz’altro questo tipo di mobile è un vero e proprio salvaspazio (utile soprattutto nei bagni più piccoli o in generale per le case di piccole dimensioni) tuttavia esiste una componente sempre più importante per questo mobile che è costituita dal design.

Il mobile sottolavabo infatti sfrutta spessissimo la facciata importante per rendersi protagonista estetico del bagno. La sua presenza deve quindi essere esaltata ma non ingombrante, magari prediligendo colori che accompagnino l’estetica degli altri mobili oppure, al contrario, scegliere  una tonalità volutamente in contrasto con il resto dei colori.

Questa soluzione non è però sempre adatta, e va dosata in base all’estetica generale. Per esempio la facciata del cassettone del mobile sottolavabo è bello che abbia un colore acceso quando il tono generale delle nuance tende al bianco, ed è a quel punto interessante valutare un richiamo dello stesso colore magari per una fila di piastrelle o altri dettagli di ridotte dimensioni.

Da un punto di vista pratico, questo supporto è la salvezza per prodotti di detersione o biancheria per il bagno da conservare, date le dimensioni interne sempre piuttosto capienti, e utilissime nel caso in cui non si disponga di altri mobili per riporre oggetti di non immediato utilizzo.

“Comunicare” con il mobile sottolavabo

A prescindere dalla scelta dello stile da adottare, è importante ricordare che il mobile sottolavabo è per lo più un ottimo modo per comunicare il proprio stile nel gusto e nella scelta di arredo.

A tale scopo molte persone scelgono di variare nei materiali più che nei colori, magari utilizzando del legno che talvolta richiami l’arredamento del resto della casa.

Anche la disposizione avrà il suo ruolo: un mobile sottolavabo può essere collocato poggiato a terra, in collegamento fra pavimento e lavandino, oppure in sospensione. Dipende ovviamente dal gusto personale e dalle scelte di arredo che si operano di caso in caso.