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Treviso, morì carbonizzata con un’amica, arrestato il marito: il movente è assurdo

05/03/2021 09:32 - Aggiornamento 05/03/2021 09:39

Treviso, donna morta carbonizzata in un incendio in casa con un’amica, svolta nelle indagini. È stato arrestato questa mattina, venerdì 5 marzo 2021, con l’accusa di duplice omicidio un 70enne che secondo gli inquirenti avrebbe appiccato il rogo che ha poi ucciso la moglie Franca Fava, 58 anni. Con lei c’era anche un’amica di famiglia, la 74enne Fiorella Sandre. I corpi delle due furono trovati carbonizzati nell’abitazione della coppia a Castagnole di Paese, in provincia di Treviso. L’uomo era riuscito a salvarsi lasciando la casa prima che le fiamme l’avvolgessero.

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Treviso incendio

Treviso morì carbonizzata con un’amica, arrestato il marito: il movente è assurdo

Gli inquirenti hanno arrestato con l’accusa di duplice omicidio aggravato il 70enne, marito di Franca Fava, la donna morta carbonizzata nell’incendio che distrusse il suo appartamento. Il rogo risale allo scorso giugno. In quel drammatico evento trovò la morte anche l’amica di lei, Fiorella Sandre. Le due donne sono rimaste intrappolate nella casa della coppia a Castagnole di Paese, in provincia di Treviso. L’uomo aveva trovato una via di fuga: era riuscito a salvarsi abbandonando la casa prima che quest’ultima fosse divorata dalle fiamme. A distanza di quasi due anni, i Carabinieri hanno fermato il marito di Franca Fava. Il 70enne era già indagato dalle forze dell’ordine.

Treviso

L’uomo era riuscito a mettersi in salvo dall’incendio

Le lunghe indagini svolte in questi mesi dai Carabinieri avrebbero portato ad una verità: sarebbe stato proprio il 70enne ad appiccare l’incendio prima mettersi in salvo. La tragedia si è consumata il 10 giugno del 2020: a dare l’allarme una telefonata giunta al 112. A fare la chiamata una delle due donne che in quel momento si trovava in casa nella frazione di Castagnole. Subito dopo una seconda telefonata arrivata proprio dal 70enne. Ai Carabinieri l’uomo riferì in stato confusionale di non riuscire a trovare le due donne. Quando i vigili del fuoco arrivarono sul posto si trovarono dinanzi un inferno di fuoco. Le fiamme infatti avevano divorato la casa e i capannoni vicini. Riusciti ad entrare nella dimora i pompieri non poterono far altro che constatare il decesso delle due donne. I loro corpi senza vita, carbonizzati. Sin da subito i sospetti si sono concentrati sul marito di una delle due vittime. L’uomo è stato arrestato stamani. L’accusa è di duplice omicidio. Il movente, secondo quanto emerso dalle indagini, sarebbe stata la volontà dell’uomo di incassare il premio assicurativo per i danni dell’incendio alla casa e per la morte delle due donne. Leggi anche l’articolo —> Nicola Zingaretti si dimette da segretario del Pd: l’annuncio sui social

 

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