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Turismo, gli albergatori di Jesolo: “Verso il tutto esaurito a luglio e agosto”

14/06/2021 16:06 - Aggiornamento 14/06/2021 16:09

Turismo previsioni estate 2021, il Veneto è zona bianca da sette giorni con restrizioni Covid al minimo e sul settore turistico torna a soffiare il vento dell’ottimismo. “L’occupazione media della seconda metà di giugno al momento si assesta sul 45%. Per i mesi di luglio e agosto siamo al 50% di occupazione prenotata”, fa sapere il presidente dell’Aja, l’Associazione degli albergatori di Jesolo.

Jesolo, capitale del turismo dell’Adriatico settentrionale, con Lignano Sabbiadoro e Grado punta di diamante per le vacanze al mare al nordest d’Italia, tira un sospiro di sollievo: le prenotazioni ci sono e cresceranno ancora nelle prossime settimane.

Turismo previsioni estate 2021, a Jesolo verso il tutto esaurito per luglio e agosto

“Dato importante perché a fronte di prenotazioni giunte con un certo anticipo, il dato è destinato ad aumentare in modo importante, nella fattispecie si dovrebbe arrivare ad almeno all’85% di occupazione media, con picchi da tutto esaurito nei fine settimana”, osserva Alberto Maschio, presidente Aja, ai microfoni dell’Adnkronos.

“Allo stato attuale abbiamo: il 37,2% di prenotazioni italiane, 15,4% austriache, 13,7% tedesche e 5,2% svizzere. Altro dato che sta emergendo:il mercato estero è mediamente disposto ad acquistare un prodotto del 20% in più. Da ricordare che l’anno scorso nello stesso periodo avevamo, per i mesi di luglio e agosto, prenotazioni pari al 19% (quindi oggi sono più del doppio), con un consuntivo del 70% di occupazione media, con il 90% nel periodo centrale”. Così Alberto Maschio parla dei numeri riferiti al tasso di occupazione alberghiera, ricordando che a Jesolo ci sono 372 hotel.

Turismo previsioni estate 2021

Dopo il Covid “la gente prenota prima, ridimensionato il fenomeno last-minute”

“Il fatto che ad oggi siamo più avanti rispetto allo scorso anno – commenta il presidente Aja – significa che la gente prenota prima, ridimensionando il fenomeno del last minute, dimostrando più serenità e tranquillità per gli spostamenti. Se il trend continuasse in questa direzione, l’auspicio è che si alzi il tasso medio di occupazione. Direi che complessivamente abbiamo un moderato ottimismo sull’andamento della stagione”.

Per quanto riguarda poi i costi del “posto ombrellone”, secondo quanto riferito da Federconsorzi Arenile, la realtà che rappresenta tutti i 28 tra consorzi e stabilimenti, mediamente quest’anno non ci sono stati aumenti.