Tra gli ultimi sondaggi elettorali disponibili c’è quello realizzato da EMG Acqua tra l’11 e il 12 febbraio scorsi, per conto delle trasmissioni televisive Rai. La nuova rilevazione dell’istituto romano dipinge uno scenario politico in costante polarizzazione, anche se caratterizzato da piccoli movimenti nelle intenzioni di voto. Vediamo nel dettaglio le percentuali dei partiti rilevate da EMG se si votasse oggi.
Le percentuali dei partiti oggi
Se si votasse oggi, la vittoria andrebbe con largo margine alla Lega di Matteo Salvini che resta il primo partito nonostante una leggera flessione nelle intenzioni di voto rispetto alla precedente rilevazione EMG. Costante seppur lenta la ripresa del Partito Democratico, mentre si conferma la debolezza di Movimento 5 Stelle e Forza Italia, seppur in lievissimo recupero. Stabile Fratelli d’Italia, mentre lo strappo sulla prescrizione di Renzi non giova ad Italia Viva che perde un decimale di punto nelle intenzioni di voto.
Ecco le percentuali dei partiti:
- Lega 29,9%
- Partito Democratico 21,5%
- Movimento 5 stelle 14,2%
- Fratelli d’Italia 11,6%
- Forza Italia 6,2%
- Italia Viva (Renzi) 5,1%
- La Sinistra 2,6%
- Azione di Calenda 2,5%
- Più Europa 1,8%
- Europa Verde 1,9%
- Cambiamo 1,1%
- Altro partito 1,6%
- Indecisi+non voto: 41,0%
Lo scenario politico
In queste ore tiene banco la querelle sulla prescrizione tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle e Italia Viva dall’altra. La tensione tra Renzi e gli alleati della maggioranza giallorossa è alta a tal punto che lo scenario di una crisi di governo non è improbabile. Ma per il Conte bis sarebbe pronta una stampella, in caso di rinvio alle camere, percorso che secondo fonti di palazzo vorrebbe seguire il premier nell’impossibilità di ricomporre la rottura con Italia Viva. Sull’altro fronte, l’opposizione in questi giorni pare molto concentrata sugli strascichi della vicenda Gregoretti. Il processo a Salvini siamo sicuri influenzerà i prossimi sondaggi, permettendo al leader della Lega un ulteriore leva per incrementare i suoi consensi. In generale lo scenario è caratterizzato dalla stagnazione. Nel centrodestra preoccupa soprattutto l’evanescenza di Forza Italia, cui dopo la vittoria alle amministrative in Calabria manca come sempre la decisione sul dopo-Berlusconi, sempre rinviata. >> Tutti i sondaggi elettorali