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Napoli, 23enne incensurato ucciso a colpi d’arma da fuoco: la vittima era nipote di “Tonino ‘o sicco”

06/10/2021 09:49 - Aggiornamento 06/10/2021 09:55

Napoli, 23enne incensurato ucciso in un agguato. In strada sono stati esplosi almeno sette colpi di pistola. La tragedia si è consumata la notte scorsa nell’area Est della città: l’uomo, deceduto a seguito delle ferite d’arma da fuoco riportate, non era solo: con lui la compagna convivente. La vittima era stata trasportata subito al vicino pronto soccorso dell’ospedale evangelico Villa Betania, dove si è poi spento. Per lui non c’è stato nulla da fare.

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23enne ucciso Napoli

23enne ucciso a Napoli a colpi d’arma da fuoco: era incensurato, la tragedia ad est della Città

Un incensurato di 23 anni è morto la notte scorsa a Napoli in seguito alle ferite d’arma da fuoco riportate in un agguato avvenuto nell’area Est della città. La vittima, tale Carmine D’Onofrio, era con la compagna convivente. È morto al vicino pronto soccorso dell’ospedale evangelico Villa Betania. Sul luogo dell’agguato i militari hanno rinvenuto sette bossoli calibro 45mm. Sul posto della strage, come riporta l’Ansa, sono intervenuti i militari della stazione di Ponticelli. Indagano la compagnia di Poggioreale e del Nucleo investigativo di Napoli, che dovranno far luce su quanto successo. TgCom24 chiarisce che il 23enne ucciso era nipote del boss del quartiere. “Carmine D’Onofrio era il figlio illegittimo di Giuseppe De Luca Bossa,  a sua volta fratello di Antonio De Luca Bossa, elemento di vertice dell’omonimo clan di camorra del quartiere Ponticelli di Napoli”, si legge sul sito. L’ergastolano Antonio De Luca Bossa, detto  “Tonino ‘o sicco”, è ritenuto dagli inquirenti uno dei criminali più pericolosi della camorra partenopea.

23enne ucciso Napoli

Una probabile “guerra” di camorra

Una morte quella di Carmine D’Onofrio che si inscrive in una lunga serie di momenti di tensione in quel quartiere Est della città partenopea. Tre morti e sei bombe in soli cinque mesi. Una probabile ‘guerra’ di camorra, la settima in meno di dieci anni, come riferisce “Rai News”. Leggi anche l’articolo —> ‘Ndrangheta in Lombardia, operazione contro le cosche Pesce-Bellocco

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