Gli investimenti online possono essere in qualche modo rischiosi, ma se hai la piattaforma giusta potresti guadagnare di più e minimizzare pericoli. Tuttavia, non è facile scegliere la migliore piattaforma di trading, hai bisogno di tempo, una conoscenza basilare del mercato e ulteriori compiti. Tieni presente che spesso gli investitori possono pagare commissioni di negoziazione elevate senza avere garanzie alcune su alcuni software di investimenti.
Ecco, quindi, i 5 modi efficaci per scegliere la migliore piattaforma di trading, questi suggerimenti ti aiuteranno a scegliere la piattaforma di trading online desiderata.
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Piattaforma facile da usare
Indubbiamente una piattaforma online dovrebbe essere user-friendly altrimenti ti confonde. Tutte le caratteristiche e le funzioni della piattaforma dovrebbero essere di facile comprensione per tutti. La prima impressione di un utente deciderà se continuare su questa piattaforma o no?
Un’interfaccia complessa di una piattaforma di trading online non avrà mai senso per i principianti. Tutti i pulsanti e le opzioni dovrebbero essere chiari e comprensibili immediatamente. Dopo aver aperto le schede non mancare mai di controllare anche la grafica, un lavoro di sviluppo fatto alla carlona vorrà dire mancanza di professionisti nell’entourage.
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Costi delle commissioni
Normalmente i broker forniscono lo stesso menu del tuo investimento, inclusi azioni, fondi comuni di investimento, opzioni di costo, obbligazioni e fondi negoziati in borsa. Al contrario, i vecchi broker offrono l’accesso al forex. Normalmente l’investimento del broker impone due opzioni per gli investitori: la tua soddisfazione per l’investimento e il tasso di commissione che gli pagherai.
Per fortuna non è sempre così, con il mercato crescente si stanno moltiplicando le piattaforme che applicano costi nulli di transazione. È il caso di Neobroker nextmarkets, la quale permette agli investitori privati di scambiare oltre 7.000 azioni e 1.000 ETF gratuitamente tramite la borsa, con un servizio ora attivo in otto paesi europei, tra cui l’Italia.
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Conto minimo
Puoi trovare molti broker di alto livello che seguono il tuo mercato senza un account con deposito minimo. Ma alcuni broker richiedono un investimento iniziale minimo e può declinarsi dai 500 euro o più. Anche molti fondi comuni richiedono investimenti minimi simili, il che significa che anche se sei in grado di aprire un conto di intermediazione con una piccola somma di denaro, potrebbe essere difficile investirlo effettivamente.
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Commissioni del broker
Essendo un investitore non possiamo ignorare completamente la commissione del broker, ma possiamo minimizzare. Normalmente i broker addebitano il trasferimento di fondi o la chiusura del conto.
Assicurati prima di trasferire il tuo account a un altro broker di avere un’idea appropriata sulla nuova società. Le commissioni del broker possono essere evitate al massimo scegliendo un servizio extra che verrà addebitato ulteriormente.
Comunemente il tuo broker può addebitare un supplemento per abbonamenti alla piattaforma di trading, commissioni di inattività, commissioni annuali e ricerche o dati che potrebbero essere difficili per i principianti.
- Stile di trading e bisogni
Se questa è la tua prima volta in assoluto nell’investimento, non avrai bisogno di extra come il trading avanzato; anche se devi sapere tutto sui mercati online. Bastano i video tutorial sul sito web del broker scelto per spiegarti.
Ciò che può essere utile, tuttavia, sono analisi significative da parte di esperti che possono fungere da ausilio decisionale. Il neobroker Nextmarkets, ad esempio, offre fino a 300 di tali analisi al mese da parte di comprovati esperti di borsa. Questo approccio non solo consente agli investitori di ottenere le migliori informazioni possibili, ma consente loro anche di comprendere il mercato.
Il CEO di Nextmarkets, Manuel Heyden, afferma: “Investire in borsa è come andare a scuola guida. Non stai semplicemente seduto in macchina e te ne vai. Ecco perché noi di Nextmarkets forniamo ai principianti istruzioni passo passo e idee di investimento generali.“