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5 cose che devi sapere per cambiare gestore luce e gas

21/02/2022 08:29 - Aggiornamento 21/02/2022 13:41

Decidere di cambiare gestore di luce e gas è facile così come cambiare gestore telefonico, con la sostanziale differenza che quest’ultimo si paga mentre il cambio della fornitura energetica è completamente gratuito. Inoltre, l’arrivo del mercato libero ha ampliato le offerte dei fornitori che sono liberi di decidere il prezzo dell’energia sul mercato.

Se negli ultimi mesi hai notato degli aumenti sulle bollette potrebbe voler dire che l’offerta che ti era stata riservata probabilmente è scaduta, questo comporta una modifica alle condizioni economiche. Di conseguenza la tariffa scelta, potrebbe non essere più adeguata ai tuoi bisogni di consumo.

Ed è in occasioni come questa che è possibile cambiare gestore luce e gas. Anche perché, grazie al mercato libero, è possibile leggere le recensioni di altri clienti prima di sottoscrivere un nuovo contratto, come ad esempio le opinioni e recensioni su Iren che si sono rivelate decisive.

In questo modo, numerosi clienti, hanno potuto cambiare fornitore per sceglierne uno meno caro in modo tale da attivare l’offerta luce e gas più vantaggiosa.

Perché dovresti cambiare gestore luce e gas?

Grazie all’economia messa in piedi dal mercato libero che tu sia un cliente business o privato avrai l’occasione di paragonare le varie offerte disponibili e cambiare fornitore in ogni momento. Tuttavia i principali motivi per cui si dovrebbe cambiare fornitore sono:

  • un’offerta poco conveniente e bollette di luce e gas troppo alte;
  • un servizio clienti poco efficiente;
  • spesso si hanno due fornitori, uno per la luce e uno per il gas. Molte offerte che si trovano nel mercato libero prevedono un fornitore unico per entrambe le materie prime, che permette anche di avere un unico numero da chiamare per il servizio clienti;
  • traslocando in una nuova casa molto spesso si trovano i contatori attivi, infatti, in questo caso il consiglio è quello di effettuare la voltura e il cambio fornitore. In questo modo si potranno evitare sorprese sulla bolletta;
  • per passare dal mercato a maggior tutela al mercato libero.

Tuttavia, questo sembra essere il momento migliore per cambiare fornitore, anche perché negli ultimi mesi c’è stato un rincaro sulle bollette non indifferente. Inoltre, per trovare la migliore offerta attiva sul mercato libero basterà effettuare un semplice e accurata ricerca sul web.

5 cose da sapere per cambiare gestore in sicurezza

Se questa è la prima volta che vuoi cambiare fornitore luce e gas ci sono delle cose che sicuramente non puoi trascurare:

  1. cambiare fornitore luce e gas nel mercato libero è completamente gratuito;
  2. lasciando il vecchio fornitore non si dovrà pagare nessuna penale perché non esiste nessun vincolo contrattuale nella fornitura di materie prime come luce e gas. Quindi se non sei contento del servizio o dei prezzi puoi decidere di cambiare fornitore in ogni momento;
  3. cambiare fornitore non prevede nessuna interruzione della fornitura durante lo switch da una compagnia ad un’altra;
  4. non è previsto nemmeno il cambio del contatore, che non è di proprietà del fornitore di energia ma del gestore;
  5. l’elettricità e il gas che arriveranno nella tua abitazione non saranno diversi da quelli del vecchio fornitore, perché quello che cambia è la società che vende l’energia non quella che la fornisce.

Se stavi pensando di cambiare fornitore luce e gas sappi che è possibile effettuare questa operazione tramite una semplice telefonata o compilando gli appositi form online e approfittare della migliore offerta in commercio sul mercato libero. Inoltre, se la scelta non dovesse soddisfarti, grazie all’assenza di vincoli contrattuali, sarà possibile tornare al mercato a maggior tutela quando ritieni più opportuno e conveniente.

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