Oliviero Toscani, nella bufera per la foto scattata in compagnia dei quattro ragazzi fondatori delle Sardine e di Luciano Benetton, su Radio Capital, ha spiegato come è nato l’incontro tra alcuni rappresentanti del movimento e i giovani di Fabrica di Treviso. La foto ‘incriminata’ non è andata giù ad alcuni sostenitori delle Sardine: il fatto che Mattia Santori, Giulia Trappoloni, Andrea Garreffa e Roberto Morotti si siano lasciati immortalare con uno dei Benetton, ovvero “mister Atlantia”, come è stato ribattezzato sui social, dopo l’episodio del crollo del Ponte Morandi, è un boccone amaro difficile da ingoiare.
Oliviero Toscani, foto Sardine con Benetton retroscena: «Sarebbe stato meglio se…»
«Sono amico delle sardine e dirigo Fabrica, ci sono 30 studenti di meno di 25 anni vengono da tutto il mondo, studiano la comunicazione moderna e le Sardine sono il movimento di comunicazione più importante al mondo in questo momento. Dagli Stati Uniti al resto del mondo hanno curiosità per le Sardine. Li ho invitati. Anche le Sardine erano curiosi di sentire dei giovani creativi, di sentire un vento di freschezza. Abbiamo chiacchierato per tre ore su quello che han fatto. Poi venti minuti prima che se ne andassero arriva Luciano Benetton, anche lui era curioso di conoscerli, umanamente e si fa la foto ricordo. Finito!», così ai microfoni di Radio Capital Oliviero Toscani racconta l’occasione della foto, svelandone il retroscena. «Le immagini, le foto sono state postate e hanno fatto il giro, anche online. Ingenuamente non ci avevamo pensato. Era un incontro amichevole e Luciano Benetton non voleva certo rifarsi una verginità, non si farebbe una cosa così», ha proseguito il fotografo per poi indugiare sul perché la famigerata foto ha destato tanto scalpore: «In Italia c’è una mentalità da ‘gossip’ da avanspettacolo. Salvini attacca ma non fa mica il politico. Abbiamo parlato molto di Salvini in quelle tre ore di incontro!».
«Non fate il paragone con il Movimento 5 stelle, quelli hanno cominciato con il vaffa…»
Lo scatto, a detta di Toscani, non toglie nulla alle Sardine: «Sono importanti non solo per la sinistra ma per tutti, per la civiltà ma ora sono apprezzate solo a sinistra perché quelli di sinistra capiscono prima o capiscono più velocemente, anche se molti della sinistra votano Lega. È un casino. Però non fate il paragone con il Movimento 5 stelle, quelli hanno cominciato con il vaffa. Le sardine fanno il contrario. Un po’ di civiltà. A Luciano Benetton piacciono e a Salvini e Meloni no? Sardine piacciono a tutte le persone civili!». Sul finale questi non ha negato che lo scatto si sia rivelato un banale errore: «Penso sarebbe stato meglio invitare tutta la stampa. Sarebbero venuti tutti a sentire la discussione. Sarebbe stato più chiaro. Poi la destra non capisce tanto e quindi si inca**a subito. Hanno capito tutti quanto intelligente è Salvini!», ha concluso Olivero Toscani.