Il virus Sars-Cov-2 responsabile dell’epidemia da Covid-19 sarebbe sfuggito ad un laboratorio di virologia a Wuhan, in Cina. Non creato in laboratorio, come molte fake news circolate in queste settimane vorrebbero. Bensì “fuoriuscito” a causa di un incidente durante l’analisi di alcuni campioni. A rilanciare la notizia alcuni media britannici, tra cui Metro e Daily Mail, che citano fonti dell’intelligence inglese. Cerchiamo di capire meglio di cosa si parla.
Il Sars-CoV-2 e il laboratorio di Wuhan: cosa dicono i media britannici
Il Daily Mail e Metro affermano che “accreditate fonti del governo britannico” stanno riconsiderando la possibilità che il virus Sars-CoV-2 responsabile del Covid-19 possa essere trapelato da una struttura di ricerca nell’epicentro cinese di Wuhan. Questa ipotesi, già avanzata tempo fa e bollata come “fake news”, sarebbe invece suffragata da diversi elementi. Secondo un membro del COBRA, il team speciale che il governo di Boris Johnson sta impiegano nel contrasto all’epidemia, le ultime prove emerse non escludono questa possibilità. Ci sarebbe, spiega Metro, un “equilibrio di pareri scientifici” nell’individuare il mercato degli animali vivi di Wuhan come epicentro dell’epidemia Coronavirus. E il laboratorio cui sarebbe “sfuggito” il virus non è distante da questo mercato.
Il Wuhan Center for Disease Control, l’Istituto di virologia descritto come il laboratorio più avanzato del suo genere sulla terraferma cinese, si trova a Wuhan, a soli dieci chilometri dal mercato che si ritiene sia al centro della crisi del coronavirus. Spiega Metro: “Nel 2018 il quotidiano cinese People’s Daily ha riferito che l’Istituto – una delle unità virologiche più sicure al mondo – era in grado di condurre esperimenti con microrganismi altamente patogeni” come il virus Ebola e dunque anche con il Sars-CoV-2. Nel 2004, un incidente in un laboratorio cinese portò allo scoppio della sindrome respiratoria acuta grave (SARS) per dieci addetti, di cui uno morì.
Cosa dicono il governo inglese e la Cina
Rincara la dose il Daily Mail: “Il professor Richard Ebright, esperto di biosicurezza americano del Waksman Institute of Microbiology della Rutgers University, nel New Jersey, ha affermato che mentre le prove suggeriscono che il virus Sars-CoV-2 non sia stato creato in uno dei laboratori di Wuhan, potrebbe invece esservi sfuggito durante l’attività di ricerca”.
Quella del virus creato in laboratorio è una notizia già bollata come fake news più volte. Quella del virus presente in natura tra gli animali – e quindi molto probabilmente anche tra quelli del mercato degli animali di Wuhan, vicino al Wuhan Center for Disease Control – è invece una teoria fondata ma senza alcun riscontro reale. il Daily Mail cita fonti dei servizi segreti britannici, ma Downing Street ha smentito affermando di non credere in alcun modo alla teoria del virus “sfuggito” al laboratorio di Wuhan.
C’è da registrare anche la presa di posizione dell’ambasciata cinese a Londra. “La Cina non ha perso tempo a identificare l’agente patogeno del virus, condividendo la sequenza genetica con l’Organizzazione mondiale della sanità, adottando le misure più efficaci, rigorose e complete per contenere la diffusione della malattia, condividendo esperienze con altri paesi bisognosi, e fornire assistenza a oltre 120 paesi, compreso il Regno Unito, e a quattro organizzazioni internazionali”, ha detto l’ambasciatore cinese a Londra, Zen Rong. Un portavoce dell’ambasciata cinese ha inoltre dichiarato che “non ci sono ancora conclusioni scientifiche o mediche sull’origine di COVID-19, poiché sono ancora in corso importanti lavori di rintracciabilità”. >> Tutte le notizie sul Coronavirus