Su ‘Leggo’ l’intervista ad Alessandro Borghese, chef, ma anche showman, pronto a tornare su SkyUno, da domani, 23 aprile 2020, ogni giovedì, per ben dieci puntate in prima serata, con la sesta edizione del format di successo, ‘4 Ristoranti’. «È uno show di poche e semplici regole. Quattro ristoratori si sfidano sui fronti di menù, servizio, location. Tra loro cercano di stuzzicarsi. Poi, però, vince la lealtà professionale. Certo che la cucina ha molti imprevisti: non esiste il piano perfetto per vincere. E poi ci sono anche io a giudicare. Viaggeremo da Venezia al Gargano, alla Toscana», ha esordito il conduttore tv, che ha precisato: «Queste puntate le registrammo a fine estate, l’ultima fu a Venezia, anche se sarà la prima ad andare in onda, poco prima dell’allagamento».
Alessandro Borghese ‘4 Ristoranti’ nuova stagione: «Sarà l’ultima? Beh, dopo quest’apocalisse…»
‘4 Ristoranti’ torna in tv con delle nuove scoppiettanti puntate e guardandole certamente saremo pungolati da una certa nostalgia per i tempi andati. Da quasi due mesi non andiamo più a mangiare fuori, non ci rechiamo con gli amici nel nostro ristorante preferito, non sperimentiamo nuovi piatti in locali chic. Ma non dobbiamo smettere di guardare al futuro, di pensare che domani andrà meglio. Alessandro Borghese ha descritto così la quarantena forzata a causa del Covid-19: «Armato di pazienza, serenità ma anche di sguardo al dopo. Sono circondato da donne: moglie, due figlie e suocera. La vita casalinga mi ha fatto rallentare, finalmente mi sveglio tardi, faccio i compiti con le bimbe e mi diverto ai fornelli con mia suocera. Ogni tanto telefono ai colleghi, come il mio amico Davide Oldani. Si ipotizza il futuro». Il noto chef si è detto ottimista: «Un mondo da reinventare: meno tavoli, mascherine al lavoro. In ristorante, a “Il lusso della semplicità” qui a Milano, ho 64 dipendenti. Ma sono ottimista e confido in un finale 2020 migliore».
«Noi italiani siamo intelligenti e ingegnosi, dicci il problema e ti diamo la soluzione»
Sarà l’ultima stagione quella del 2020? In un’altra intervista, rilasciata a ‘Tv Zap’, lo stesso Borghese ha detto di pensare così ‘4 Ristoranti’ dopo il lockdown: «Non vedo l’ora di poter raccontare con 4 ristoranti l’Italia che riparte, quando potrà ripartire, già adesso è un programma che fa vedere il mondo ristorativo imprenditoriale e i luoghi dell’Italia, dopo questa apocalisse spero di poterlo rifare, di rimettermi in strada e magari ripassare dai ristoranti dove sono già stato per vedere come si sono evoluti o cosa posso fare io a livello sociale per poter riportare in auge il mondo della ristorazione». Cosa serve per la ripartenza? «Ci mancano le regole di ingaggio. Il grande problema che tocco con mano, anche sentendo altri colleghi, è che tutti stiamo aspettando le regole di ingaggio e questo anche i ristoratori più piccoli, siamo tutti in attesa, non sappiamo quali sono le distanze, se dobbiamo portare la mascherina, quanti clienti alla volta possiamo portare. Però ci stiamo organizzando. (…) Ora siamo in un limbo ed è quella la frustrazione, non è tanto cosa fare dopo, noi italiani siamo intelligenti e ingegnosi, dicci il problema e ti diamo la soluzione, ma dobbiamo capire dove dobbiamo andare. Non avremo tanti turisti, dovremo lavorare molto con l’italiano che vuole andare al ristorante per rilanciare il paese e far girare l’economia». leggi anche l’articolo —> “4 Ristoranti”, svelato dietro le quinte del programma di Alessandro Borghese