Mario Bozzoli news: il nipote Giacomo, unico indagato per il quale la Procura di Brescia con la chiusura delle lunghe indagini ha chiesto il processo, rischia il rinvio a giudizio. Se così fosse, in aula potrebbero avere un grande peso le parole della sua ex fidanzata.
Il servizio del settimanale Giallo sul caso Mario Bozzoli:
Giacomo Bozzoli gravi accuse dell’ex fidanzata: Giallo le pubblica
Jessica, questo il suo nome, in data 10 ottobre 2015 riferì infatti agli inquirenti che “L’odio che Giacomo nutriva nei confronti di suo zio era inimmaginabile, sono certa che sia il responsabile della scomparsa dello zio, Mario Bozzoli”. Parole che la ragazza riconfermò il 17 dicembre 2017 davanti al magistrato e che il settimanale Giallo riporta in esclusiva nel numero in edicola questa settimana. La deposizione di Jessica fu anche cristallizzata nell’ambito di un incidente probatorio. Nell’eventuale processo a carico di Giacomo Bozzoli potrebbe avere un peso non indifferente.
L’uomo si professa estraneo ai fatti. Il corpo dell’imprenditore, lo ricordiamo, non è stato rinvenuto in anni di indagini, e la Procura lo ritiene responsabile dell’omicidio dello zio e consocio con il quale non andava affatto d’accordo. La difesa di Giacomo ribadisce che non ci sarebbero prove contro di lui, tuttavia gli inquirenti sono convinti del contrario.
Mario Bozzoli: il nipote nel 2008 avrebbe meditato di ucciderlo
Ha riferito la sua ex che già nel 2008, quando aveva solo 23 anni, Giacomo avrebbe pianificato di uccidere l’odiato zio. Da tempo avrebbe covato rancore nei suoi confronti. Piano poi naufragato per la mancata collaborazione della giovane. “Io avrei dovuto prendere la sua Mercedes e andare a casa mia a Castelli Calepio (BG) transitando dal telepass in modo da dargli un alibi – così Jessica – Lui si sarebbe nascosto nel bosco, indossando stivali di due misure più grandi e avrebbe atteso l’arrivo dello zio Mario lasciando intendere che lo avrebbe ucciso”. (Fonte settimanale Giallo)
La difesa di Giacomo Bozzoli finora ha cercato di screditare l’attendibilità della ragazza. Jessica avrebbe rilasciato siffatte gravi dichiarazioni per astio nei confronti dell’ex a causa della fine della loro relazione. Le parole di Jessica saranno tuttavia sottoposte al vaglio del Gup. La ragazza ha definito l’ex un uomo “violento e superficiale, che insultava i cugini e la zia”. Il suo “pensiero ricorrente” sarebbe stato proprio lo zio poi scomparso nel 2015. Potrebbe interessarti anche —> Mario Bozzoli, interrogati i suoi operai: qualcosa di nuovo in mano agli inquirenti