Vai al contenuto

Buona Destra oggi è il “grande giorno”, Filippo Rossi: «Costruiamo una casa che vogliamo aperta e viva»

26/09/2020 19:26

Buona Destra, oggi è il “grande giorno”. A Torino la presentazione ufficiale del movimento politico ispirato dal manifesto “Dalla parte di Jeckyll. Manifesto per la Buona Destra” di Filippo Rossi e sostenuto già da migliaia di militanti, in tutta Italia. UrbanPost ha raggiunto Rossi pochi minuti prima dell’inizio di questo importante appuntamento. Poche battute per capire che siamo di fronte ad un’autentica novità politica che farà muovere le acque piuttosto stagnanti della politica italiana, a destra ma non solo.

>> Filippo Rossi: «La Buona Destra per sconfiggere l’anomalia tutta italiana di una destra solo estrema»

Buona Destra Filippo Rossi

Buona Destra, Rossi: «La politica deve essere altro rispetto allo sporco spettacolo che l’estrema destra dà ogni giorno»

A parte la stanchezza, per via del lungo tour che da alcuni mesi lo vede protagonista in tutta Italia, Filippo Rossi gronda emozione: «Oggi è una grande giornata e pensare che sono passati solo due anni da quando ho iniziato a scrivere quel libro (dalla parte di Jeckill, ndr). Non avevo ancora un editore e non ne avevo ancora definito la struttura del libro –  afferma – Però avevo ben in mente cosa volevo dire e fare: dare una speranza di costruzione di una nuova casa culturale per tutti quegli italiani che, magari inconsciamente, sanno in cuor loro che la politica è altro, deve essere altro rispetto allo sporco spettacolo che l’estrema destra dà ogni giorno».

E che la politica immaginata dalla Buona Destra sia nettamente diversa da quella declinata ogni giorno dai campioni del sovranismo all’italiana, Salvini e Meloni, lo si era capito da tempo. Basta leggere il manifesto di 20 punti, pubblicato sul sito web del nuovo partito anch’esso appena creato, per rendersi conto di come, a destra, sia piuttosto semplice respirare aria nuova nello stagnante panorama politico italiano.

buona destra nasce il partito

«La politica è scrittura collettiva, è arte e bellezza, è romanzo futuro»

«La politica è scrittura collettiva, è arte e bellezza, è romanzo futuro. La politica è una stella danzante che immagina ed edifica cose degne di essere conservate», afferma Rossi confermando quanto scritto sole poche ore fa sulla sua seguitissima pagina Facebook, nell’annunciare l’evento di oggi a Torino. E tornando ancora al suo libro manifesto, afferma: «Da quelle prime pagine, da quella prima scintilla, è nata la giornata di oggi. Una giornata in cui a Torino presentiamo la Buona Destra, un progetto politico che non è più solo mio, che già parte con migliaia di persone in tutta Italia che insieme stanno costruendo una casa che vogliamo aperta e viva. Perché una buona destra, la Buona Destra serve all’Italia per ridiventare quel grande paese nato dai sogni dei poeti e dai disegni degli architetti». 

Ed è già così, da alcuni mesi. Con Rossi migliaia di compagni di strada, orfani di una politica seria, autenticamente patriottica, capace di innovare, di immaginare il futuro costruendolo con coerenza e lealtà. Non esiste “distruggere” l’avversario politico, esiste solo costruire: e nella comunicazione della Buona Destra tutto questo emerge chiaramente. Le iscrizioni al partito sono appena state aperte, il gruppo dirigente si sta organizzando e ad ottobre terrà a Roma la sua prima assise. Siamo in autunno ma si respira aria di primavera, di quelle fresche e pulite.

Continua a leggere su UrbanPost