Il direttore di Libero, Vittorio Feltri, si è lasciato andare ad una lunga riflessione sulle donne. Il noto giornalista ha esordito scrivendo: «La storia che le donne sarebbero vittime degli uomini è davvero stucchevole oltre che falsa. Vero che molte di esse vengono molestate, lo verifichiamo ogni giorno noi che ci occupiamo di cronaca. Succede da sempre e sempre succederà, benché il fenomeno sia in costante diminuzione. Ma è altrettanto reale che molti maschi devono subire le ossessive attenzioni delle femmine». Per poi parlare della sua personale esperienza con il mondo femminile. Un visione, a tratti pungente, del gentil sesso con cui Vittorio Feltri è venuto a contatto nel corso degli anni.
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Vittorio Feltri e il mondo femminile
In un suo editoriale su Libero Quotidiano, come riportato da Dagospia, Vittorio Feltri ha parlato della sua esperienza con il mondo femminile: «Personalmente sono stato infastidito da varie signore, peraltro gelose in forma patologica, sempre alla ricerca di aiuti, spintarelle, protezioni. Le quali sono convinte che basti un sorriso o una carineria per conquistarsi favori gratuiti e continuativi da parte di colui sul quale puntano per ottenere vantaggi di qualsiasi genere, specialmente lavorativi». Nonostante ciò, ha ammesso di preferire sempre la compagnia di una donna : «Devo ammettere che preferisco la presenza di una ragazza a quella di un giovanotto, non certo per motivi sessuali. […] Il mio problema è un altro: trovo che la conversazione e la compagnia di una dama siano più interessanti e piacevoli che non quelle di un signore, il quale di solito finisce con il parlare di calcio o di questioni retributive. Lo dico chiaramente: le fanciulle mi sembrano di norma più colte e spiritose, […]».
“Esigono sempre attenzioni particolari”
Nel suo lungo discorso sull’universo femminile, Vittorio Feltri ha cercato di spiegare i comportamenti delle donne attingendo ad una sua personale esperienza. Il giornalista ha affermato: «Esigono sempre attenzioni particolari. […] In pratica le signore sentono il diritto di andare a rimorchio, il che conferma la loro attitudine al gregariato». Poi, ha concluso dicendo: «Sottolineo che non tutte le nostre care amiche siano come quelle descritte, qualche rara eccezione c’è. Tuttavia resta il fatto incontestabile che le rotture di balle che ti infliggono le signore sfiorano il tormento, e se le mandi al diavolo c’ è il rischio che venti anni dopo ti denuncino per stalking». >> Altri News