Da quando è stato istituito, c’è solo una cosa certa del Reddito di Cittadinanza: è pieno di limiti. Il meccanismo che lo controlla non è in grado di vigilare per davvero su chi lo riceve. L’ennesima dimostrazione è avvenuta con la scoperta di due parcheggiatori abusivi di Napoli che, appunto, percepivano il Reddito di cittadinanza. Nessuna novità, una storia che si ripete continuamente e una politica assistenzialista che ha creato la giusta arma per coloro che desiderano ricevere un sussidio e, contemporaneamente, lavorare in nero. Insomma: un mezzo per lucrare sulle spalle della collettività.
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Napoli parcheggiatori abusivi, denunciati due uomini che percepivano il reddito di cittadinanza
Si tratta di due uomini: uno di 61 anni, uno di 46. Di origine napoletana, tutti e due svolgevano in modo illecito l’impiego da parcheggiatori abusivi, e nel frattempo entrambi beneficiavano anche del Reddito di Cittadinanza. I due, infatti, avevano omesso di dichiarare all’ente previdenziale la variazione del proprio reddito, o del patrimonio, anche se proveniente da attività irregolari come la loro. A scoprirli sono stati i Carabinieri del comando provinciale di Napoli, i quali successivamente hanno avviato la procedura di revoca e di recupero delle somme indebitamente percepite. Si tratta di un importo complessivo pari a 32mila euro.
Denunciato anche un 47enne: spacciava e percepiva il Rdc
Altre tre persone, poi, erano state segnalate dall’Inps. Le indagini dei Carabinieri hanno permesso di scoprire che all’interno dei nuclei familiari dei tre parcheggiatori abusivi sanzionati, c’era una persona che beneficiava del Reddito di cittadinanza. In questo caso, tra l’altro, lo percepiva pure maggiorato visto lo status di disoccupati dei membri che compongono il nucleo familiare. Ma non è tutto: è stato denunciato anche un 47enne di Villaricca, arrestato lo scorso settembre per spaccio di stupefacenti.
Durante l’arresto, i Carabinieri avevano sequestrato una somma di denaro ritenuta proveniente dall’attività illecita. E’ emerso in fretta, però, che l’uomo percepiva anche il Reddito di cittadinanza, per questo nei suoi confronti si è aggiunta la denuncia per truffa ai danni dello Stato. Di fatto, come gli altri due, il 47enne ha omesso di comunicare all’Inps la variazione del proprio reddito, anche se frutto di un’attività illegale. >>Tutte le notizie di UrbanPost