Sempre più persone si rivolgono alla chirurgia plastica soprattutto nel mondo dello spettacolo. I vip spesso si rivolgono ai chirurghi per migliorare il proprio aspetto fisico. Alcune persone però, oppresse da fisime e dalla mancanza di autostima si lasciano sfuggire un po’ la mano e fanno della chirurgia plastica uno stile di vita. Ma a volte gli effetti possono essere disastrosi. (segue dopo la foto)
Un mostro della chirurgia plastica
Stiamo parlando di Jocelyn Wildenstein. Un volto rovinato dalla chirurgia plastica. Molte star come Jocelyn ricorrono alla chirurgia plastica per apparire più belle. Nel caso della Wildenstein però il risultato è stato disastroso: adesso la milionaria ha un volto mostruoso. In certi casi infatti alcuni chirurghi estetici dovrebbero mettere al primo posto la salute del paziente e frenare i loro progetti se pericolosi. Eppure non lo è affatto, la storia insegna che spesso è il denaro a vincere sulla morale, anche quando si sta parlando di professionisti. Jocelyn Wildenstein è sicuramente il caso più eclatante tra le vittime di questo triste meccanismo, che mette radici sulle insicurezze e le fisime che popolano l’animo di molti. (segue dopo le foto)
Chi è Jocelyn Wildenstein
Jocelyn Wildenstein è nata a Losanna, in Svizzera, il 5 agosto 1940. La sua vita ebbe inizio in una realtà modesta. Jocelyn però aveva sempre desiderato un salto di qualità per il suo avvenire, così a soli 17 anni si inserì abilmente in settori più abbienti facendo conoscenze di un certo spessore. Colei che oggi è conosciuta dal mondo come la donna gatto iniziò a frequentare il produttore cinematografico svizzero Cyril Piguet e poco dopo si trasferì a Parigi col regista Sergio Gobbi. Da quel momento incominciò a prediligere uno stile di vita alquanto estremo e, alla vigilia dei suoi 30 anni, conobbe l’uomo della sua vita: il multimilionario Alec Wildenstein. Quello però fu anche l’inizio della sua ossessiva infatuazione per il bisturi. La donna infatti, per riconquistare le attenzioni del marito, aveva deciso di assumere le fattezze dell’animale preferito di Alec, il gatto. Una scelta stravagante, senza alcun dubbio, e che alla fine dei conti non ha portato il risultato sperato. >> L’ex cantante e sua moglie devastati dal dolore: «Ho un tumore inoperabile, ma non mi arrendo»