La risalita dei contagi da coronavirus e il diffondersi sempre più preoccupante delle varianti Covid spingono il governo ad optare per la linea dura: con un’Italia sempre più zona rossa o al massimo arancione scuro, il cambio colore è inevitabile. Misure mirate, a seconda dell’incidenza dei casi, portano le varie aree della penisola a tingersi di ‘sfumature’ diverse. E così, a partire da domani – sabato 27 febbraio 2021 – alcune città vedranno cambiare il proprio colore.
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Italia zona arancione scuro o rossa: le città cambiano colore
L’aumento dei contagi in diverse regioni costringe ad adottare provvedimenti sempre più restrittivi: il rosso si ‘abbatte’ da sabato sulle province di Pistoia e Siena, ‘solo’ arancione scuro la provincia di Bologna. A Brescia la situazione dei contagi resta critica: con gli ospedali vicini al collasso alcuni pazienti vengono destinati ad altre strutture della regione, come Bergamo e Cremona. Il livornese, così come il Lazio, presentano già delle macchie rosse: da Cecina – sottoposta a restrizioni da mercoledì – a Colleferro e Carpineto Romano in provincia di Roma; così come Torrice e Roccagorga, rispettivamente in provincia di Frosinone e Latina.
Misure più severe in tutta la penisola
Non va meglio in altre regioni: in Alto Adige, per esempio, la soglia critica per le terapie intensive è già stata superata a Bolzano e a Trento. In aumento i casi e l’Rt in Basilicata che rischia di finire in arancione. Balzo di positivi anche in Molise dove si lavora per allestire le terapie intensive di emergenza. Si avvia verso l’arancione, intanto, il Piemonte il cui Rt supera il valore 1. A Pescara è picco di contagi per la variante inglese. Dilagano le varianti anche in Sardegna, dove si tinge di rosso la zona di San Teodoro. >> Covid in Emilia-Romagna, il bollettino del 25 febbraio: salgono ancora casi e ricoveri