M5S news. Il Movimento 5 Stelle sta cercando di ridefinirsi, e alla base di questa nuova vita c’è sicuramente Giuseppe Conte. Come lui, però, al centro delle riunioni riservate c’è anche Davide Casaleggio, e proprio per questo il progetto potrebbe non essere così semplice da realizzarsi. La tempesta interna del Movimento 5 Stelle, infatti, si sta gonfiando a causa del “manifesta Controvento” pubblicato da Casaleggio nei giorni scorsi.
M5S news, le polemiche riguardo a Rousseau
A quanto si apprende, nella sua idea di partito l’ex Premier dovrebbe rifarsi del contributo di molte donne, e dovrebbe aver già incontrato Davide Crippa e Ettore Licheri. Un passaggio che dimostrerebbe la volontà di avviare un vero coinvolgimento diretto dei vari gruppi. Nel frattempo, come scrive Emanuele Buzzi sul Corriere della Sera, si sta cercando anche una difficile mediazione per capire quale sarà il destino della piattaforma Rousseau. Ma a far sollevare le polemiche più critiche è stato proprio il manifesto: “Se vuoi fare il recale per gli eletti perchè non si può fare per chi amministra Rousseau?”, si sono chiesti alcuni. “Il suo commento è irricevibile: quale partito paga un gestore di servizi che si permette di mettere becco su come formuli i tuoi quesiti?“, è il commento di un altro.
A spingere però è stata, in particolare, Enrica Sabatini di fronte alle telecamere di Piazza Pulita: “Se la partecipazione non è considerata prioritaria e c’è invece una struttura gerarchica che prende decisioni dall’alto, non ha senso utilizzare un metodo che funziona per organizzazioni orizzontali. La partecipazione non è “accendi e spegni” quando ti serve”, ha dichiarato. Nonostante questo, la trattativa tra i pentastellati e Rousseau per riuscire a mantenere la piattaforma continua. Ieri, infatti, Casaleggio ha incontrato il tesoriere Claudio Cominardi, il quale gli ha presentato la proposta del Movimento 5 Stelle.
ARTICOLO | M5S, Casaleggio sta tentando di mettere i bastoni tra le ruote a Conte tramite Rousseau?
ARTICOLO | M5s, Casaleggio lancia il suo manifesto “ControVento”: un passo verso la scissione
M5S news, Vito Crimi ha approvato la proposta di partecipazione al governo della Regione Lazio
Il Movimento propongono di saldare il debito, di istituire un numero fisso di votazioni annue e di stilare un contratto comune basato sul numero di parlamentari effettivi. E, soprattutto, il Movimento 5 Stelle chiede che non ci sia nessun “riferimento al Movimento”. Tuttavia, l’accordo non è ancora stato chiuso, ma al contempo non si sono rotti neanche i rapporti. Anche perchè il percorso, comunque, non può fermarsi nemmeno di fronte a questi ostacoli. Intanto, Vito Crimi ha dato via libera all’ingresso del Movimento nella giunta del centrosinistra nel Lazio con Roberta Lombardi e Valentina Corrado. “Ho approvato la proposta di partecipazione del M5S al governo della Regione Lazio”, ha dichiarato.
Questa decisione, ovviamente, ha specificato, deriva anche dal “parere favorevole del nostro garante Beppe Grillo. Questa scelta, infatti, arriva a seguito del percorso comune che il Movimento ha condiviso in questi anni con la giunta del presidente Zingaretti e la maggioranza, in riferimento a temi specifici del nostro programma”, ha aggiunto. >> Tutte le notizie di UrbanPost