3 aprile 2021 – Molotov lanciate sul centro vaccinale di via Morelli a Brescia all’alba. Danneggiata una delle tensostrutture, nessun ferito. Intervenuti i Vigili del Fuoco e i Carabinieri insieme alla scientifica per ricostruire l’accaduto. Le telecamere di sicurezza installate in strada potrebbe aiutare le forze dell’ordine a individuare i colpevoli.
Molotov contro il centro vaccini di Brescia
Un episodio preoccupante ha colpito Brescia attorno alle 6.15 di questa mattina. Ignoti hanno lanciato due bottiglie incendiarie contro la tensostruttura che ospita il centro tamponi e centro vaccinale anti-Covid. Il centro di via Morelli era stato attivato grazie alla raccolta di aiutiAMObrecia. Ancora da quantificare i danni alla struttura ma per fortuna non si registrano feriti o intossicati. Ad essere stata colpita dal lancio incendiario e intaccata dalle fiamme è una delle tensostrutture, nella fattispecie quella che ospita una sala mensa per gli operatori e che non conteneva materiale sanitario di alcun genere. Fortunatamente le fiamme divampate dalle molotov non sono penetrate all’interno della struttura. Appare bruciato solo uno dei teloni cerati che fungono da pareti esterne. Lo riporta il Giornale di Brescia.
Le reazioni
“Attacco ignobile!” scrive su Facebook il presidente Attilio Fontana. Sconcertato il sindaco della città Emilio Del Bono: “Un gesto incomprensibile e inaccettabile. Per ora non ci sono rivendicazioni e pare si sia trattato dell’azione di un singolo, resta però la gravità di un atto riprovevole, che ha colpito una struttura che si occupa di vaccini e tamponi, gestita dalla Protezione civile e dagli alpini, su suolo comunale. Attendiamo che le indagini facciano il loro corso per stabilire l’esatta dinamica dei fatti e individuare i responsabili. Fortunatamente i danni sono stati limitati e non hanno compromesso l’attività del centro, che già da questa mattina è ripresa normalmente”, precisa il primo cittadino.
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La ricostruzione
Sul posto sono intervenuti con i Vigili del Fuoco anche personale dei Carabinieri e della Polizia Locale. Al momento sono in corso gli accertamenti da parte del personale della Scientifica dell’Arma. Secondo quanto ricostruito, delle due bottiglie incendiarie lanciate solo una sarebbe andata a segno, mentre l’altra sarebbe caduta a terra senza arrivare a colpire alcuna delle tensostrutture. >> Tutte le news