Cashback 2021 confermato. Fratelli d’Italia aveva presentato una mozione per sospendere in Cashback, respinta in Senato con 114 no, 20 sì e 89 astenuti. Nessuna sospensione quindi al Cashback di Stato per il momento. Ma il meccanismo resta sotto osservazione. Eccome come iscriversi e comme funziona il Programma per il rimborso dei pagamenti elettronici.
La mozione di Fratelli d’Italia
Fratelli di Italia aveva presentato una mozione per interrompere il programma di rimborso del 10% per i pagamenti effettuati con moneta elettronica. FdI chiedeva al governo di destinare invece le somme a disposizione (5 miliardi) per sostenere la ripresa delle categorie commerciali più colpite dalle misure anti Covid. La mozione era stata sottoscritta a gennaio da tutto il Centrodestra, ma adesso Forza Italia e Lega, che sostengono l’esecutivo Draghi, si sono astenuti al momento del voto.
Non si è fatta attendere la reazione di Giorgia Meloni: “La maggioranza Draghi non sente ragioni: fa cadere nel vuoto l’appello di Fratelli d’Italia e in Senato vota contro la nostra mozione per destinare ai ristori i 5 miliardi del cashback. I partiti che sostengono il governo Draghi hanno scelto ufficialmente di allinearsi alla posizione del Pd e del M5s: in piena pandemia l’Italia butterà 5 miliardi di euro per la lotta al contante e la lotteria degli scontrini invece di destinare quelle risorse per salvare aziende in crisi e posti di lavoro a rischio. Di questa scelta risponderanno agli italiani”.
Cashback 2021 ancora sotto osservazione
Riceve invece l’approvazione della maggioranza l’ordine del giorno che impegna il Governo ad “approfondire il monitoraggio del Programma Cashback, anche al fine di adottare eventuali provvedimenti correttivi”, soprattutto per rimediare ai casi di ‘furbetti’ che hanno fatto raffiche di pagamenti fittizi per scalare la classifica del super premio di 1.500 euro a semestre.
Difende la misura la viceministra all’Economia Laura Castelli che su Facebook scrive: “23 sono i miliardi che si stimano in termini di maggiori consumi nel biennio, sulla base dei numeri prodotti da quando esiste il cashback. Nove, invece, i miliardi di maggiore gettito da oggi al 2025. È una misura che si autofinanzia. Il cashback va visto come formula innovativa di incentivazione”. E continua: “Aderire al cashback ha spinto ben 8 milioni di cittadini (in soli 3 mesi) ad attivare la Spid, che rappresenterà sempre di più la chiave per accedere a tutti i servizi della Pubblica amministrazione”.
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Come funziona il Cashback 2021
Il numero minimo di transazioni da effettuare nel periodo per ottenere il rimborso sono 50. Per ogni periodo del programma, si può ottenere un rimborso massimo di 150 euro, pari a 300 annui. Non c’è un importo minimo di spesa. Ogni acquisto effettuato con carte e App di pagamento, registrate ai fini del Cashback, si accumula il 10% dell’importo speso, fino a un massimo di 15 euro per singola transazione. Si potrà avere il Cashback accumulato solo se alla fine del periodo si raggiungerà il numero minimo di transazioni valide.
Come iscriversi
Bisogna avere lo SPID (l’identità digitale) o, in alternativa, la Carta di Identità Elettronica (CIE 3.0) abbinata al PIN che hai ricevuto al momento del rilascio. Scarica l’App IO: dopo aver scaricato e installato l’applicazione sul tuo smartphone o tablet, devi effettuare l’accesso tramite le tue credenziali SPID oppure con la tua CIE abbinata al PIN.
Puoi registrarti al Programma Cashback anche tramite la tua banca, l’ufficio postale o gli altri soggetti che emettono carte e App di pagamento. In fase di registrazione al Cashback, dovrai inserire: gli estremi identificativi di uno o più carte di credito, carte di debito o prepagate (Amex, Bancomat, Diners, Maestro, Mastercard, PostePay, VISA, V-Pay) o attivare il Cashback sul tuo account Satispay. Funziona anche con l’account Apple Pay, Google Pay e anche altre tipologie di carte e App che aderiranno all’iniziativa. E’ necessario infine il codice IBAN del conto su cui si vuole ricevere i rimborsi. >> Tutte le news di UrbanPost